La scomparsa di Jean-Pierre Jabouille

Di Massimo Campi – Immagini ©Raul Zacchè/Actualfoto
“Godspeed Jean-Pierre, Merci pour tout”, è questo il breve messaggio insieme a quattro foto in gara con i colori Renault con cui è stato dato l’annuncio della scomparsa di Jean Pierre Jaboille dai media francesi. Anche se ha corso solo per un breve periodo in Formula 1, il pilota francese ha lasciato un segno indelebile nello sport automobilistico portando il team Renault al successo alla fine degli anni ’70.
Jean-Pierre Jabouille, è stato il primo pilota a vincere una gara di Formula 1 con la Renault turbo, ed è scomparso all’età di 80 anni. La sua carriera parte dalla classica filiere creata dalla casa francese ed era stato arruolato per sviluppare il uovo motore V6 Turbo per la stagione 1977, dopo aver vinto il titolo di Formula Due l’anno precedente. Jabuoille ha passato due stagioni con continui esperimenti e conseguenti ritiri, infine la Renault, grazie a lui, è riuscita a centrare il primo obiettivo di una vittoria in Formula 1 nel 1979.
Il pilota francese ha partecipato a 49 gare in Formula 1 vincendone due tra la fine degli anni ’70 e l’inizio degli anni ’80. La prima vittoria è arrivata in casa, quando, nel GP di Francia Jabouille ha conquistato la prima pole position in Formula 1 per la Renault, con Arnoux che si è unito a lui in prima fila. Ha continuato vincendo la gara mentre il suo compagno di squadra e Gilles Villeneuve hanno duellato per il secondo posto. La sua seconda e ultima vittoria arrivò un anno dopo, al Gran Premio d’Austria del 1980. Quelle vittorie sono state due momenti molto luminosi della sua carriera, visto che è stato costretto al ritiro dalla maggior parte delle gare a cui ha preso parte a causa dei persistenti problemi di affidabilità della Renault. Nel Gran Premio del Canada del 1980, Jabouille ha un grave incidente, che segna la sua carriera, dove si rompe una gamba. La stagione successiva è un pilota del nuovo team Ligier ma non riesce ad eguagliare le sue prestazioni precedenti ed a fine stagione si ritira dalla Formula 1.
Al di fuori delle corse in monoposto, Jabouille ha anche fatto molte apparizioni alla 24 Ore di Le Mans tra gli anni ’60 e ’90, arrivando terzo assoluto in quattro occasioni. Ha avuto anche un breve periodo come capo del braccio sportivo della Peugeot, durante la stagione di F1 del 1994 che ha visto il team McLaren utilizzare i motori forniti dalla casa automobilistica francese.