Un weekend intenso, uno spettacolo incredibile. Un duello finito nel migliore dei modi per la Scuderia Baldini e, soprattutto, per i due piloti Lorenzo Casé e Raffaele Giammaria, che si sono aggiudicati il titolo del Campionato Italiano Gran Turismo all’Autodromo di Monza. Una gara 2 molto discussa quella che ha assegnato il campionato ai due piloti a bordo della Ferrari 458, dopo il contatto tra Giammaria e Mapelli alla Variante della Roggia. I commissari, infatti, hanno sospeso la classifica al termine di gara 2 per alcune ore, sciogliendo poi la riserva dopo aver accolto il reclamo della Scuderia Baldini.
Già dalle prove libere di venerdì a Monza, era chiaro che fino a domenica sarebbe stato tutto in bilico e che il titolo sarebbe stato assegnato all’ultima curva. Si è andati oltre la bandiera a scacchi, inaspettatamente, e a vincere il titolo sono stati Casé e Giammaria.
Sabato, se nella Q1 Giammaria era riuscito a conquistare il terzo posto in griglia per gara 1, Casé nella Q2 non era riuscito ad andare oltre il decimo tempo, dopo qualche piccolo problema alla Ferrari 458. Per gara 1 è stata la coppia Benucci-Balzan ad ottenere la pole-position, mentre il secondo posto era occupato da Mapelli-Schoeffler. Per gara 2, invece, la pole è andata a Barri-Bortolotti con Mapelli-Schoeffler al sesto posto.
Sabato pomeriggio, in gara 1, sia Casé-Giammaria che Mapelli-Schoeffler dovevano scontare l’handicap di 15 secondi e così, nonostante la splendida partenza per le due coppie di testa, che sono riuscite a mantenere secondo e terzo posto al via, al cambio piloti hanno perso alcune posizioni, con Schoeffler che è rientrato in pista sempre davanti a Casé che lo tallonava da dietro. Casé al limite, avrebbe voluto superare l’Audi, ma è stato Henge a rientrare su di lui e sorpassarlo sul finire di gara. In questo modo Mapelli-Schoeffler hanno chiuso al quarto posto, mentre i piloti della Scuderia Baldini al sesto. Tutto rimandato a oggi, in gara 2, quando i due equipaggi si sono giocati il titolo. A vincere gara 1, invece, sono stati Costantini-Frassineti, secondo posto per Pezzucchi e terzo, invece, per Benucci-Balzan.
Ed è proprio gara 2 di oggi pomeriggio ad essere stata sensazionale: Casé parte dalla decima casella in griglia ed pare subito in palla, inanellando sorpassi su sorpassi portandosi, dopo pochi giri, subito a ridosso dei primi. Inizia in questo modo a mettere nel mirino anche Schoeffler, provando a mettergli pressione. E’ strabiliante il sorpasso all’esterno che il pilota novarese compie nei confronti di Schoeffler alla Curva Parabolica, che lo porta al secondo posto. Il rientro ai box è concitato, con la Scuderia Baldini che rientra un giro prima per il cambio a Giammaria, rispetto i piloti Audi. Rientra ai box, così, anche Schoeffler, lasciando l’Audi al compagno Mapelli. Ma è qui che le posizioni si invertono: Mapelli esce prima e “sorpassa” Giammaria. I commissari, però, dicono che c’è un’infrazione di 1.2 secondi e così è ancora tutto in bilico. Gli ultimi giri sono fantastici tra sorpassi di doppiati ed il rientro di Giammaria su Mapelli. All’ultimo giro, alla Variante della Roggia, però c’è un contatto-tamponamento tra Giammaria e Mapelli, nel quale la Ferrari 458 della Scuderia Baldini si danneggia. Nonostante questo Giammaria riesce a tagliare il traguardo al terzo posto. Il reclamo sul contatto è d’obbligo per Casé-Giammaria, visto che se la corsa fosse finita così il titolo sarebbe svanito.
Dopo qualche ora, però, i commissari danno ragione alla Scuderia Baldini, penalizzando di dieci secondi Mapelli-Schoeffler. Così Lorenzo Casé, Raffaele Giammaria e tutta la Scuderia Baldini possono festeggiare il titolo tanto meritato, quanto sofferto.
“E’ stata dura, ma la soddisfazione è enorme – spiega Lorenzo Casé, neo vincitore del Campionato Italiano Gran Turismo -. Sapevamo bene che sarebbe stata dura vincere il campionato ma ce l’abbiamo fatta, nonostante le tensioni a fine gara. Fortunatamente i commissari hanno decretato questo risultato e così possiamo finalmente festeggiare il meritato successo. Personalmente voglio ringraziare tutti quelli che hanno creduto in me e tutti i tifosi. Gran merito di questo successo va alla Scuderia Baldini e al mio compagno, Raffaele Giammaria, senza i quali questo non sarebbe successo. E’ una grandissima emozione per me vincere questo titolo così ambito”.
(Fonte: Media in Motion)