OMEGA CHIUDE SECONDA AL COLLI EUGANEI


La decima edizione dello Slalom dei Colli Euganei, Città di Este, ha portato alla ribalta un’Omega che ha fatto la voce grossa, inserendo nella propria bacheca una corposa serie di trofei, culminata con la seconda posizione tra le scuderie, nell’appuntamento valevole per il Campionato Italiano Slalom e per il Trofeo Veneto Trentino +.

Sesto assoluto e vittoria in classe E2SC1000, unito al quinto in gruppo E2SC, per un Alessandro Zanoni alla ricerca del giusto feeling tra le porte con la Norma NP03, curata da Rope Motorsport, ed autore di una prestazione concreta, penalizzata da qualche abbattimento.

“Abbiamo cercato di confrontarci con i migliori del tricolore slalom” – racconta Zanoni – “ed abbiamo fatto una buona prima manche ma abbiamo toccato dei birilli e siamo finiti indietro. Nella seconda e nella terza siamo stati più accorti tra le porte ma il passo ne ha risentito. In salita andiamo già forte ma negli slalom paghiamo ancora qualcosa. Grazie alla Rope Motorsport, ad Omega, alla mia famiglia ed a tutti i partners che ci sostengono quest’anno.”

La Domenica patavina da top ten è proseguita con il decimo di Leonardo Chesini, secondo di gruppo E2SS e primo di classe E2SS1150 con la sua Gloria C8P seguita da Rope Motorsport,

“I concorrenti del CIS erano tutti molto preparati e veloci” – racconta Chesini – “quindi ritengo il risultato molto soddisfacente. Probabilmente, usando una diversa mescola di pneumatici, si poteva fare qualcosa di più, guadagnando al massimo una o due posizioni nell’assoluta.”

Tredicesimo assoluto, vincitore della classe E11400, e secondo in gruppo E1 Italia un favoloso Riccardo Pisa, su Autobianchi A112 Abarth griffata Alpha, rinnovato leader del TVT+.

“Visto e considerato che parliamo di Campionato Italiano Slalom” – racconta Pisa – “direi un bellissimo risultato. Abbiamo sempre migliorato, tranne nella terza manche dove ho buttato giù tre birilli. Avevamo già un buon tempo da parte quindi ho potuto rischiare nell’ultima, esagerando un po’. Ci conferiamo in testa al Trofeo Veneto Trentino + quindi avanti così.”

Terzo gradino del podio in E11400 per un insoddisfatto Renato Marchetto, anche buon sesto nella generale di E1 Italia, penalizzato da un setup non ottimale della sua Fiat Punto.

“Non sono contento della performance” – racconta Marchetto – “perchè qualcosa non ha funzionato nel setup della nostra Punto. Non avevo trazione. Un ventitreesimo assoluto ed un terzo di classe mi stanno stretti ma le gare sono fatte così, sempre diverse anche il tracciato rimane lo stesso. Complimenti alla Hornet Corse per l’organizzazione di questo evento.”

A distanza di un anno circa, dalla sua ultima apparizione, ad Este si è rivisto in azione Christian Manzoni, a conti fatti terzo di gruppo N e di N1600 con la sua Peugeot 106 Rallye.

“Bellissima la gara” – racconta Manzoni – “e sono soddisfatto del lavoro svolto dalla Hornet Corse. Dal canto nostro l’auto è stata perfetta mentre sono io che dovevo togliere un po’ di ruggine. Dopo un anno che non correvo mi sono confrontato con piloti veri, quelli che corrono nell’italiano. Una bella battaglia, per il gruppo e per la classe. Il terzo va benissimo. Grazie alla mia compagna Melissa che, anche se ogni tanto mi sgrida, mi segue sempre. Grazie a tutti i partners al nostro fianco ed alla scuderia Omega. Cercherò di ritrovare presto la forma giusta.”

Rimanendo legati al millesei produzione vittoria sul filo di lana per Giovanni Tumminello, primo in gruppo N ed in classe N1600 con la sua Peugeot 106 Rallye griffata Alpha.

Un risultato che gli consente di balzare al comando del produzione nel tricolore tra le porte.

“Gran bel weekend” – racconta Tumminello – “e la gara è stata stupenda, in tutto e per tutto. Ci siamo trovati a lottare in una classe agguerrita e sono sempre riuscito, già dalla prima manche, a dettare il passo. Ora siamo in testa al Campionato Italiano Slalom e dobbiamo continuare così. Grazie alla TS Suspension, a Ferrara Motors, a Patacco Corse, ad Omega ed a papà.”

A chiudere la lunga serie di podi ci ha pensato Pierpaolo Fasolato, secondo di gruppo RS e di classe RS16 con la sua Citroen Saxo in versione Racing Start.

“Per la prima volta ho usato le gomme stradali della categoria” – racconta Fasolato – “e devo dire che è stato un gran divertimento, per me e per il pubblico, ma i tempi ne han risentito.”