I GP secondo Giancarlo – Abu Dhabi: la lotta è sempre dietro …

Commenti e opinioni di Giancarlo Minardi raccolti da Maurizio Quarta

Con il  Gran Premio di Abu Dhabi, continuano, e per quest’anno finiscono, gli appuntamenti con la rubrica che ha ospitato per tutto l’arco della stagione sportiva della F1 i commenti, di Giancarlo Minardi raccolti da Maurizio Quarta al termine di ogni gran premio. Ringraziamo Giancarlo per la solita grande disponibilità a condividere il suo pensiero, sempre molto apprezzato dai lettori, e contiamo di averlo con noi anche nella prossima stagione.

 

 

Il lungo monologo è finito …

Siamo arrivati alla conclusione di questa lunghissima stagione con un nuovo successo di Max Verstappen (il 19esimo su 22 GP) che ha “concesso” solamente due gare a Sergio Perez e una a Carlos Sainz.

 

… con un nuovo impressionante record …

L’olandese si è infatti portato a casa il giro più veloce della gara firmando anche il record dei giri al comando in una stagione (1000).

 

I numeri di Red Bull sono altrettanto impressionanti …

Una supremazia quella Red Bull che ha dell’incredibile. Sommando i punti conquistati da Mercedes e Ferrari, non si raggiungono gli 860 punti della coppia Verstappen-Perez.

 

Come a Las Vegas, anche ad Abu Dhabi la lotta dietro Verstappen è stata molto serrata …

Fino all’ultimo giro Mercedes e Ferrari hanno lottato per il titolo di vice-campione, con Charles Leclerc (secondo) che le ha provate tutte. Più di questo non poteva veramente fare. Purtroppo, è mancato Sainz il cui fine settimana è stato condizionato dall’errore del venerdì. Abbiamo visto una gara senza l’ingresso della safety-car che ha delineato le forze in campo di questa stagione.

Red Bull sembra aver dominato meno del solito …

Il gap di “appena” 17” tra Verstappen e Leclerc può far ben sperare in vista della prossima stagione e lo si può leggere in maniera positiva. Alle sue spalle ci sono poi tre case costruttrici racchiuse in una forbice di pochi secondi.

 

Si può parlare di tranquilla gestione di una consapevole superiorità?

Sappiamo con certezza che Red Bull, da tempo, aveva fermato lo sviluppo della vettura per concentrarsi sulla nuova “arma” che i rumors dicono essere ancora un passo avanti rispetto alla “RB19”….Davanti a queste voce, ma soprattutto al team più organizzato col miglior tecnico è quasi impossibile fare delle previsioni.

 

Tra i team è forse mancato un vero numero due, un’alternativa reale e costante a Red Bull …

Certamente alle loro spalle abbiamo avuto una grande alternanza di prestazioni con Mercedes, Ferrari, McLaren e Aston Martin che si sono imposte come seconda forza del mondiale. Alla fine, l’ha spuntata Mercedes sulla Ferrari, con McLaren che ha chiuso davanti all’Aston Martin.

 

E ora ci si prepara per il prossimo anno …

Ci avviamo velocemente al 2024 che vedrà un calendario ancora più impegnativo con 24 GP. Si inizia già martedì coi test di fine stagione in cui i team porteranno in pista un pilota titolare affiancato da un giovane. Un primo assaggio lo abbiamo già visto durante il primo turno di prove libere con le squadre che hanno schierano 10 giovani con risultati molto interessanti.

 

 

 

 

Ti auguri che l’inverno porti consiglio?

Sarà un inverno lungo non solamente per i team, ma anche per Federazione e Liberty Media che dovranno rivedere alcuni regolamenti, per evitare questi continui cambi oltre ad analizzare bene le penalità, alcune molto discutibili come l’ultima assegnata a Perez.

Foto 1-2- (Credit: Maurizio Quarta)