Rovera in top-5 con giro più veloce a Imola nel FIA WEC


Si conclude con una top-5 e il giro più veloce in classe LMGT3 il round casalingo di Alessio Rovera nel Mondiale Endurance 2024, che ha disputato domenica la 6 Ore di Imola, valida come secondo atto della stagione. Il pilota ufficiale della Ferrari ha rimontato fino a concludere al quarto posto di categoria insieme ai compagni di equipaggio François Heriau e Simon Mann, con i quali si è alternato al volante della Ferrari 296 LMGT3 numero 55 gestita dal team Vista AF Corse. La gara endurance del FIA World Endurance Championship, che il circuito del Santerno ospitava per la prima volta (73.600 presenze registrate nell’arco dei tre giorni dell’evento), ha vissuto numerosi colpi di scena soprattutto quando la pista è diventata insidiosissima a causa della pioggia che ha iniziato a cadere a cavallo della quarta ora, cioè dopo i soleggiati stint iniziali del pilota “bronze” francese, che scattava ottavo sulla griglia di partenza, e quasi sul finire di quelli di Mann.

Rovera è salito in auto a circa 1 ora e 45 minuti dal termine montando gomme rain e poi è stato uno dei primi a passare sulle slick via via che l’asfalto andava asciugandosi. Impegnato a recuperare terreno giro su giro, il 28enne pilota varesino ha rimontato da settimo a quarto sul traguardo finale, impreziosendo il piazzamento a punti con il giro più veloce della gara delle LMGT3 in 1’42″257. Dopo l’appuntamento italiano sui 4909 metri del tracciato imolese, il circus iridato dell’endurance tornerà in azione in Belgio, dove l’11 maggio è in programma la 6 Ore di Spa. Prima di quell’occasione, Alessio sarà in gara, ma fra i Prototipi, il 5 maggio alla 4 Ore di Le Castellet valida per l’European Le Mans Series.

Rovera dichiara dopo la prova casalinga nel FIA WEC: “Quando sono entrato in pista sapevo bene in quale posizione fossi ma in quel frangente non si comprendevano bene i vari distacchi e quindi non è stato per nulla facile rimontare. A mano a mano siamo risaliti, ho rimontato quanto possibile ma non siamo riusciti ad andare oltre al quarto posto. Forse avremmo potuto rischiare un po’ di più con la strategia, mantenendo le slick, in ogni caso il potenziale era alto e questo è l’aspetto positivo del weekend di Imola insieme al fatto che Heriau in gara ha tenuto un buon ritmo. In vista di Spa abbiamo compiuto un passo in avanti, possiamo concederci un po’ di fiducia per il prossimo impegno ma ci sono ancora dei particolari sui quali dobbiamo lavorare per migliorare”.

FIA WEC: 2 marzo 1812 km del Qatar; 21 aprile 6 Ore di Imola; 11 maggio 6 Ore di Spa; 15-16 giugno 24 Ore di Le Mans; 14 luglio 6 Ore di San Paolo; 1 settembre Lone Star Le Mans; 15 settembre 6 Ore del Fuji; 2 novembre 8 Ore del Bahrain