SARNANO-SASSOTETTO: SUCCESSO PER FAGGIOLI E PERONI


Il grande spettacolo motoristico della cronoscalata intitolata a Lodovico Scarfiotti è andato in scena sui 9927 metri dell’impegnativo e spettacolare percorso che sale verso Fonte Lardina a Sassotetto dopo quasi 800 metri di dislivello. La cittadina dell’interno maceratese ha accolto con il consueto clima festoso i piloti provenienti da tutta la penisola, dal Trentino alla Sicilia, con addobbi in tema e aperitivi di benvenuto per i protagonisti. Lo staff dell’Associazione Sportiva AC Macerata e dell’Automobile Club di Macerata, con la collaborazione del Comune di Sarnano, Provincia di Macerata, Regione Marche e CONI Marche ha portato positivamente a compimento la 33^ edizione dedicata alle auto moderne e la 16^ alle storiche, scattate alle ore 9 del mattino con l’inno di Mameli cantato sulla linea dello start dalla soprano Elisa Biaggi, alla presenza del sindaco di Sarnano Fabio Fantegrossi, dalla vicesindaca Cristina Tartabini e dal delegato CONI Macerata Fabio Romagnoli. Con il tricolore sventolato dal sindaco sono stati i protagonisti delle storiche i primi a lanciare le loro auto sui tornanti della cronoscalata. Bellissima e calda la giornata, con il confronto sportivo ai massimi livelli davanti ad un appassionato e numeroso pubblico. Continua la striscia vincente di Simone Faggioli (settimo alloro nelle moderne) e di Stefano Peroni (sesto successo ma consecutivo nelle storiche), con gli avversari diretti che hanno comunque dato tutto per rendere vivace la contesa. Faggioli ha preceduto il siracusano Luigi Fazzino su Osella Pa30, da quest’anno realtà consolidata delle cronoscalate nazionali, che ha accusato 4″ di distacco. Al terzo posto un’ulteriore conferma per il potentino Achille Lombardi, estremamente efficace malgrado la sua Osella sia 2000 contro le avversarie 3000. La top five è completata dal ragusano Franco Caruso e dall’abruzzese Stefano Di Fulvio entrambi con le Nova Proto. I successi di Gruppo sono stati di Antonio Scappa (Seat Leon St) in Racing Start, Giovanni Marconi (Mini Cooper JCW) in RS Plus, Michele Mocetti (Renault Clio Cup) in RS Cup, Matteo Bacci (Alfa Romeo Giulietta) in E1, Vito Tagliente (Peugeot 308) in TCR, Giuseppe D’Angelo (Ferrari 488) in GT, Abramo Antonicelli (Bmw M3) in E2SH, Alberto Scarafone (Osella Pa21/P) in CN e Adolfo Bottura (Lola B99/50) in TMSC-SS. La gara del Trofeo Storico Scarfiotti ha incoronato per la sesta volta consecutiva il fiorentino Stefano Peroni con la Martini Mk32-Bmw di formula 2, salito in 4’46″91, davanti al cerdese Salvatore Riolo su PRC A6-Bmw distanziato di oltre 10″ ed al padre Giuliano Peroni (Osella Pa8/9). I tre si sono imposti rispettivamente nel 5°, 4° e 3° Raggruppamento. Negli altri raggruppamenti, duello tra piloti fermani nel 2° vinto da Marco Ceteroni su Mario Straffi sulle Fiat 128, mentre nel 1° conferma del solito fiorentino Tiberio Nocentini su Chevron B19-Ford davanti al maceratese Andrea Stortoni (Mini Cooper S). Notevole come sempre la prestazione del sarnanese Marco Gentili, 2° nel 3° gruppo con la sua scattante Fiat X1/9 e dell’osimano Antonio Angiolani (March 783-Toyota), a sua volta secondo nel gruppo monoposto dietro Peroni. Il 13° Memorial Giovanni Battistelli è stato assegnato all’inglese Thomas Wood, che ha preso il via della gara storiche con l’ammiratissima Bentley 3 Litre del 1925, straordinario esempio di conservazione storica e di passione del pilota che è stato sfortunato per il banale problema di alimentazione che lo ha costretto al ritiro in gara. Il premio gli è stato consegnato da Enrico Ruffini presidente dell’AC Macerata e dalla vicesindaca Cristina Tartabini.
Classifica 33° Trofeo Scarfiotti: 1° Faggioli (Nova Proto NP01-2) 4’14″94; 2° Fazzino (Osella Pa30) 4’18″91; 3° Lombardi (Osella Pa21 4C Turbo) 4’19″96; 4° Caruso (Nova Proto NP01-2) 4’20″17; 5° Di Fulvio St. (Nova Proto NP01-2) 4’20″97. Classifica 16° Trofeo Storico Scarfiotti: 1° Peroni S. (Martini Mk32-Bmw) 4’46″91; 2° Riolo (Prc A6-Bmw) 4’57″71; 3° Peroni G. (Osella Pa8/9) 5’15″83; 4° Angiolani (March 783-Toyota) 5’31″57; 5° Nocentini (Chevron B19-Ford) 5’35″75.