Nella sfida, infinita, di questo 2024 tra Jorge Martin e Francesco Bagnaia, nella gara sprint del secondo appuntamento di Misano è stato l’italiano a prevalere, per certi versi una sorpresa in quanto sinora in questo campionato le gare brevi del sabato erano state per cinque volte appannaggio del centauro iberico contro le tre (ora quattro) del portacolori tricolore.
Una sfida iniziata sin dalle qualifiche ufficiali, laddove Bagnaia ha conquistato la pole position con un tempo, il nuovo record della pista dedicata a Marco Simoncelli, che per soli 31 millesimi di secondo non ha abbattuto il muro del 1’30”, davanto proprio al rivale spagnolo, staccato di poco più di due decimi, e con i due contendenti al titolo che hanno dato distacchi d’altri tempi agli altri piloti in pista, a patrire da Enea Bastianini, terzo tempo, ad oltre mezzo secondo di ritardo.
Solo per dare un’idea dell’andamento delle prove ufficiali, basta dare un’occhiata alla griglia delle prime sei posizioni, le prime due file, per capire quanto i primi due siano stati di un altro livello, come segue dal dettaglio della situazione:
1^ Francesco Bagnaia – Ducati – 1’30”031,
2^ Jorge Martin – Ducati – + 0,214,
3^ Enea Bastianini – Ducati – +0,533,
4^ Brad Binder – KTM – + 0,605,
5^ Pedro Acosta – Gasgas – + 0,700,
6^ Marco Bezzecchi – Ducati – + 0, 806.
La gara non ha detto molto di diverso dalle qualifiche, se non che Bastianini è riuscito a stare vicino ai primi due anche approfittando della loro scia, e guadagnando un bel terzo posto che fa il paio con il risultato conquistato due settimane fa nella “main race”; quarto Marc Marquez, che ha “pagato” la caduta nelle prove ufficiali, con settima casella di partenza al via, che lo ha leggermente attardato e non gli ha consentito di rimanere vicino al trenino di coloro i quali si sono giocati la vittoria, staccato di oltre cinque secondi dal vincitore.
Dietro, dove non si sono rilevati stravolgimenti rispetto alle posizioni di partenza, nel campionato degli inseguitori a prevalere è stato Pedro Acosta, che conferma con questo piazzamento sia la sesta piazza della classifica assolta provvisoria che l’attuale momento di grazia del centauro spagnolo, autore sinora di un campionato più che positivo.
In dettaglio, l’ordine di arrivo dei primi sei al termine della gara sprint è risultato il seguente:
1^ Francesco Bagnaia – Ducati,
2^ Jorge Martin – Ducati – + 0”285,
3^ Enea Bastianini – Ducati – + 1”319,
4^ Marc Marquex – Ducati – + 5”386,
5^ Pedro Acosta – Gasgas – + 6”580,
6^ Brad Binder – KTM – + 8”143.
La classifica generale non vede cambiamenti di posizioni ma riduzioni di distacchi, con Bagnaia, a 317 punti, che riduce di 4 lunghezze il ritardo dal capofila Martin (a 321 punti), e con Marc Marquez a 265 punti davanti d Enea Bastianini che nella gara di oggi ha rosicchiato un punticino al pluri campione iberico; la classifica, almeno per la lotta al titolo, finisce qui, con Brad Binder, quinto, che segue con 165 punti.
Domani altra gara, quella più lunga, quella più importante, quella che chiude il doppio appuntamento di Misano Adriatico e che porta i protagonisti ad un rush finale con sei gran premi in otto settimane,al termine dei quali verrà incoronato il campione dell’edizione 2024 della MotoGP.
Testo Marco Ferrero – foto Michele Mereghetti – foto podio Petrangeli