Il team Go Eleven arriva in Superbike per il 2015

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La squadra capitanata da Denis Sacchetti sarà presente nei Mondiale SBK e Supersport, e nella STK600.

Il team Go Eleven è orgoglioso di annunciare che nel 2015 prenderà parte al Campionato Mondiale eni FIM Superbike.

Questo nuovo ed importante impegno si aggiungerà a quello confermato nelle classi Supersport e STK600 – con due piloti in entrambe le categorie.

Il team che fa capo al CEO Gianni Ramello, si conferma quindi un punto di riferimento importante per la Kawasaki, rappresentata dalla squadra italiana in ben tre classi.

Con la decisione di partecipare a queste tre categorie, Go Eleven crea un importante percorso che permetterà ai propri giovani piloti di maturare nelle due classi 600 per poi accedere alla classe maggiore, la Superbike.

La line-up del team verrà presentata entro poche settimane.

Confermato nella sua veste di Team Manger l’ex-pilota Denis Sacchetti, che sin dall’inizio ha sostenuto il progetto Go Eleven e che ora gestirà ben cinque piloti. Sacchetti potrà contare sull’esperienza e la professionalità di un indimenticato protagonista dei maggiori campionati motociclistici mondiali, lo spagnolo Ruben Xaus.

Denis Sacchetti, Team Manger: “Siamo felici di poter annunciare la nostra partecipazione al Mondiale Superbike nella prossima stagione, è la realizzazione di un sogno. E’ un passo molto importante e dovremo lavorare ancor più duramente, perché il livello del Mondiale SBK è altissimo, ma per noi esserne parte è un orgoglio. Il nostro approdo in SBK è stato reso possibile dai nuovi regolamenti Dorna WSBK, che sta facendo un lavoro magnifico, con l’obiettivo di valorizzare il lavoro dei team e le abilità dei piloti. Riteniamo che con i nuovi regolamenti 2015 tutti potranno correre ad armi pari e che il divario tra privati ed ufficiali si ridurrà moltissimo. Anche il supporto tecnico di Pirelli occupa un ruolo determinante, fornendo un prodotto che si adatta al meglio ad ogni tipologia di moto e garantendo la presenza in pista dei professionisti di cui si avvale.

Il nostro ringraziamento va poi alla Kawasaki, che continua a fornirci moto veloci ed affidabili, che hanno reso vincente la casa di Akashi in tutte le categorie. Presto informeremo circa la scelta del pilota.”

Fonte: worldsbk.com