E’ stata una due giorni di test utilissima a Jerez de la Frontera per due dei top team della prossima stagione del GT Open, AF Corse e Teo Martín Motorsport. La McLaren 650S del team spagnolo è scesa in pista per la prima volta, dimostrando subito il grande potenziale dell’ultima creatura di Woking e della rinata scuderia iberica.
Álvaro Parente e Miguel Ramos si sono rivelati velocissimi sin dall’inizio. Il miglior tempo conseguito nel primo degli otto turni di prove (1.43.826) è rimasto d’altronde imbattuto sino alla fine della due giorni. “Siamo molto contenti di come si sono svolte le cose”, ha dichiarato Teo Martín spiegando che il principale obiettivo era stato familiarizzarsi con la vettura e le procedure di lavoro.
AF Corse ha portato varie Ferrari F458, tra cui una GT2, e ha provato con diversi piloti: l’americano Peter Mann e il russo Ilya Melnikov si sono aggiunti a piloti abituali della compagine, quali Michele Rugolo (il più veloce in tre delle sessioni), Claudio Sdanewitsch, Pasin Lathouras e Raffaele Giammaria. “Un test molto utile, senza alcun contrattempo al programma di lavoro previsto”, ha commentato Batti Pregliasco, ds di AF Corse.
Mentre le condizioni si sono rivelate perfette venerdí, al sabato la pioggia è comparsa, con solo l’ultima delle sessioni di nuovo su pista asciutta. Anche una GT4, la Ginetta G55 del Tolman Motorsport, affidata a Pattison-Davenport, ha partecipato al test.
Il Paul Ricard ospiterà il prossimo test il 6 e 7 marzo, che prevede anche una gara Winter Series.