F1, in Belgio nuovo trionfo di Hamilton. Vettel giù dal podio a 2 giri dal traguardo per lo scoppio di una gomma

GP BELGIO F1/2015
Prosegue la striscia vincente di Lewis Hamilton e della Mercedes che dominano anche prove e Gran Premio a Spa. Un’altra doppietta (la settima in 11 Gran Premi disputati quest’anno) con Nico Rosberg sul secondo gradino del podio. E una sorpresa su quello più basso su cui sale Romain Grosjean con la Lotus, al quarto posto fino a due tornate dalla bandiera a scacchi, quando Sebastian Vettel, che lo precedeva, è uscito di scena per lo scoppio di una gomma.
Epilogo amaro per il pilota tedesco e la Ferrari che avevano scelto una strategia aggressiva con un solo cambio pneumatici e vedevano sfumare la possibilità di festeggiare sul podio i 900 Gran Premi. Con inevitabili polemiche per il modo. Anche Rosberg, nelle libere del venerdì, era stato protagonista di analogo e preoccupante episodio.
“Meritavamo di finire sul podio, ma le corse sono così”. – il commento di Vettel -Una cosa diversa però è non finire una gara per quello che è successo. È difficile per un pilota accettare una situazione come questa, anche se non certamente negativa come a Silverstone qualche anno fa, ma dovremo sicuramente parlarci per capire cosa sia successo e perché così all’improvviso. Al momento non c’è una spiegazione per quanto accaduto: non è stata una foratura, la gomma è esplosa”.
In merito a quanto accaduto, Pirelli ha sottolineato che: “Fin dal novembre 2013, Pirelli aveva chiesto che venisse fissato per regolamento, oltre all’indicazione degli altri parametri per il corretto impiego delle gomme, anche il numero massimo di giri effettuabili con lo stesso set di pneumatici. La richiesta non venne accolta. La proposta prevedeva un chilometraggio massimo equivalente al 50% della durata del Gran Premio per la gomma Prime e del 30% per la Option. Tali condizioni, se applicate oggi a Spa, avrebbero fissato a 22 il numero massimo di giri percorribili con le gomme a mescola Medium”.
Per il Team Principal della Scuderia Ferrari Maurizio Arrivabene: “Di certo non è stato il miglior weekend di questa stagione… Con Sebastian abbiamo scelto una strategia aggressiva, che stava pagando bene, fino a che, purtroppo, a due giri dalla fine una gomma è esplosa. Quanto a Kimi, partendo dalla sedicesima posizione ha concluso settimo, ampiamente in zona punti. E questo dimostra la grande reazione della squadra dopo le difficoltà avute al sabato. E’ una dimostrazione di carattere, adesso dobbiamo voltare pagina e concentrarci sulla prossima gara a Monza”.
Alle spalle di Grosjean, che ha riportato la Lotus sul podio dopo quasi due anni, ha concluso Daniil Kvyat, grande protagonista a Spa con la Red Bull. Seguono Sergio Perez con la Force India, Felipe Massa con la Williams e Kimi Raikkonen con la Ferrari.
“Ovviamente non possiamo essere soddisfatti di questo risultato, anche se però, rispetto alla posizione di partenza, è andata bene.” ha detto il ferrarista – “Nelle prove di qualificazione abbiamo avuto qualche problema ed oggi volevamo fare meglio. In partenza ho fatto pattinare le gomme e alla prima curva mi sono ritrovato in una situazione non ideale, ma poi sono riuscito a rimontare. La vettura si è comportata bene, solo verso la fine della gara ho avuto problemi con le gomme anteriori. Oggi abbiamo cercato di fare il massimo cercando di riguadagnare terreno, ma partendo dalle retrovie non e’ stato facile. Noi continuiamo a provarci e in futuro speriamo di avere la fortuna dalla nostra parte. Come squadra stiamo facendo le cose giuste, ma ogni volta accade qualcosa che non ci permette di ottenere il risultato che ci aspettiamo. Ora andiamo a Monza, la nostra gara di casa: mi piacerebbe se fosse un bel fine settimana per i nostri tifosi. Lì troveremo ancora lunghi rettilinei e non sarà facile vista la concorrenza, ma porteremo alcune nuove componenti che speriamo possano aiutarci”.
Prossimo round a Monza. Con le Mercedes ancora favorite. Difficile immaginare chi potrà batterle sulla velocissima pista brianzola.
(gianni cattaneo)

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