Dopo le due prove speciali di Berzo-Demo, Tosini precede Bondioni per soli quattro decimi di secondo confermando che la gara è ormai una questione a due perché terzo è Varisto ma a 21″. Domani altre otto speciali.
Capo di Ponte (Bs)- Per il momento il pronostico è rispettato: Luca Tosini ed Ilario Bondioni sono i mattatori del 4° Camunia Rally che è partito questa sera, alle ore 18.01 da Capo di Ponte, in provincia di Brescia. La gara è partita sotto l’insegna di un meteo incerto che ha rovesciato parecchia acqua negli istanti precedenti alla partenza salvo poi asciugare repentinamente in quasi tutta la prova.
Entrambi su Skoda Fabia R5, i due piloti camuni hanno imposto il loro ritmo staccando vistosamente tutta la comitiva e lasciando poco spazio alla fantasia: la vittoria sarà solo una questione a due.
Entrambi i passaggi sulla Berzo-Demo hanno visto il successo di Luca Tosini e Roberto Peroglio su Skoda Fabia R5 della PA Racing ma Ilario Bondioni e Maria Panteghini (id. DP Autosport) hanno tenuto il ritmo accusando un’inezia: tre decimi nella prima speciale e un decimo nella seconda per un totale di soli 0″4 globali. Già molto staccati tutti gli altri inseguitori; il podio provvisorio è occupato dai valtellinesi Gianluca Varisto e Ramon Baruffi che con la Ford Fiesta R5 dell’Erreffe Rally Team si trovano a 21″1 mentre alle loro spalle tengono viva la lotta per la terza piazza i piemontesi Fabrizio Bianchi e Fabrizio Grimaldi (id by Bianchi) a 21″5. Dopo il quinto posto dei veneti Righetti-Ceschi (Citroen Ds3 R5) la classifica mostra il primo equipaggio su una due ruote motrici: si tratta del locale Alan Ronchi con il comasco Mattia Orio su Clio S1600 Top Rally a 39″4. Settimi e leader di R3C i camuni Pogna e Maifredini che condividono l’abitacolo della Renault Clio dell’Autofficina PRT (a 42″8). Ottima prova di Alessandro Pedrocchi, preparatore e capo della DP Autosport nonché ritrovato pilota dopo parecchi anni di assenza: sulla Renault Clio R3T è provvisoriamente ottavo insieme al locale Morgan Polonioli a 45″1. Alle sue spalle si trovano i coniugi bergamaschi Eugenio Lozza ed Antonella Fiorendi (Clio R3C Officina Ceriani a 47″4) e Rivaldi-Zambetti che su Citroen Ds3 R3T (Mediaprom Racing) sono decimi con un distacco di 47″6.
Sono 80 gli equipaggi che hanno raggiunto il riordino notturno di Capo di Ponte.
Domani, domenica 2 luglio, le speciali in programma saranno otto con tre passaggi sulle prove di Deria ed Astrio e due sulla Valsaviore; l’equipaggio vincitore del rally si aggiudicherà il Trofeo Pietro Tosini mentre chi otterrà il tempo migliore nella sommatoria dei tre passaggi sulla Astrio si aggiudicherà il Memorial GianMario Mazzoli.