Firmato (virtualmente) il nuovo contratto per Monza


Di Maurizio Quarta

Due gironi fa, durante la conferenza stampa di presentazione del Gran Premio, ai presenti è stato trasmesso un grande senso di positività e di aspettativa per la firma del contratto tra ACI e FOM. Cosa che ha immediatemente generato tra gli addetti ai lavori una ridda di voci in merito ad una possibile firma durante il weekend di gara: voci che oggi sono divenute (quasi) realtà.

Nella giornata di oggi infatti, a prove libere ancora in corso, è stata convocata una conferenza stampa quasi “last minute” per la celebrazione e ufficializzazione del tanto atteso contratto.
Di assoluto peso i partecipanti alla conferenza stampa: Jean Todt, Angelo Sticchi Damiani, Bernie Ecclestone, Roberto Maroni and Marco Coldani (Vice Presidente di ACI Milano).

E finalmente, per soddisfare una platea accomunata da una grande attesa, l’annuncio è stato fatto da Angelo Sticchi Damiani: dopo una lunghissima e faticosissima trattativa, l’accordo tra le due parti coinvolte verrà firmato. Più precisamente, la firma non avverrà nella giornata di oggi, dato che, per motivi “giurisdizionali” dovrà avvenire a Londra. Commento raccolto al volo da un manager di ACI di primo livello, che ha chiesto di mantenere l’anonimato: “più che giurisdizionali, i motivi sono ancora sostanziali …”.

Bernie Ecclestone si è limitato a confermare quanto sopra, esprimendo anche il suo augurio che a Monza si continui a correre anche per i prossimi 100 GP, subito assecondato da Jean Todt per il quale anche solo 50 sarebbero già sufficienti.

L’aria rilassata e quasi amichevole dell’evento è stata poi confermata anche da Roberto Maroni, che con la tipica ironia che lo contraddistingue ha semplicemente detto che si unirà in quel di Londra ai firmatari del contratto per essere certo dell’ happy end.

Le reazioni dei presenti? Sicuramente c’è stata un po’ di delusione (tutto sommato in molti erano intervenuti aspettandosi di vedere una firma reale su un reale contratto cartaceo), oltre a non poche speculazioni sul significato dei motivi giurisdizionali citati da Sticchi Damiani and Bernie Ecclestone (motivi di ordine fiscale?).

Per chiudere, Flavio Briatore, secondo molti l’eminenza grigia dietro tutta l’operazione, è stato invitato da Bernie Ecclestone ad unirsi al gruppo per la stretta di mano collettiva e finale a sigillo dell’evento e dell’intera storia.

Sarà questa la vera fine di tutta la storia? Non ancora: la firma è stato detto che avverrà nei prossimi giorni, ma il ricorso del circuito di Imola contro la decisione di finanziare il GP di Monza è ancora aperto e in sospeso, con un udienza fissata di fronte al TAR molto verosimilmente nella prossima metà di ottobre.

Da tifosi e appassionati non possiamo che chiudere con un auspicio già più volte espresso su queste pagine: avrebbe poco senso lasciare ad un tribunale decisione su una questione così delicata dal punto di vista della credibilità sportiva italiana, mentre invece si dovrebbe cercare una soluzione che sia il frutto di un intesa comune volta a promuovere l’intero sistema del motorismo sportivo italiano e la sua immagine in tutto il mondo. Sticchi Damiani ha parlato di una cultura del motorismo sportivo italiana ed europea: quale migliore occsione per dimostrar che queste non sono solo parole?