Dopo svariate edizioni vissute sul sedile di destra il pilota di Possagno sarà della partita, nella rinata classica scledense, alla guida di una Renault Clio Super 1600.
Possagno (TV), 09 Novembre 2020 – Smessi, forzatamente, i panni dell’organizzatore Roberto Scopel è pronto a tornare a calarsi nell’abitacolo di una vettura da competizione in occasione dell’imminente ritorno del Rally Città di Schio, in programma per il fine settimana.
Non ancora del tutto smaltita la delusione per l’annullamento della seconda edizione di Scopel Day, combinata al boccone amaro dell’assenza del suo Marca, il pilota di Possagno vede nel rinato appuntamento scledense una ghiotta occasione per ritrovare il sorriso e la serenità.
“Ho tanto bisogno di sfogarmi e di divertirmi” – racconta Scopel – “perchè l’annullamento del Rally della Marca prima e della seconda edizione di Scopel Day poi si sono fatti sentire parecchio in me. Ho tanta voglia di salire in auto e, dopo quasi un anno di assenza dalle gare, credo che in tanti possano capire cosa provo. Abbiamo deciso di essere al via di Schio perchè è una delle gare più belle di tutto il Triveneto e, grazie ai ragazzi che hanno deciso di riprendere in mano l’organizzazione, potremo tornare a correre su prove speciali davvero storiche per noi. Ho già corso parecchie edizioni dello Schio da navigatore ma questa sarà la mia prima volta come pilota. Sono proprio curioso di vedere che effetto mi farà trovarmi con il volante in mano.”
Un avvicinamento alla ventinovesima edizione turbolento, con un passaggio di consegne in corsa sul sedile di destra e con Andrea Prevedello che cederà il posto a Denis Silotto.
“Purtroppo Andrea è stato bloccato, all’ultimo, da un impegno personale” – sottolinea Scopel – “e, fortunatamente, ho trovato Denis che mi ha dato la sua disponibilità. Li ringrazio di cuore entrambi e correremo per Andrea. Si meritava questa opportunità ma avremo modo di rifarci.”
Iscritto per i colori della scuderia patavina La Superba, con il sostegno di Xmotors, Scopel si presenterà al via con una Renault Clio Super 1600, messa a disposizione da Motul Tech.
Due le prove speciali in programma, per questa attesa rinascita del Città di Schio, con la rispolverata “Monte di Malo” (7,29 km) che farà coppia con la classica “Santa Caterina” (11,93 km), da ripetere per tre passaggi ed un totale di poco meno di sessanta chilometri cronometrati.
“È dal Dolomiti del 2016 che non guido una Clio Super 1600” – conclude Scopel – “e che non vedo le prove dello Schio saranno almeno dieci anni. Da quanto abbiamo visto Sabato, durante le ricognizioni, le prove sono molto belle, con tratti decisamente veloci, e si adattano sicuramente alla nostra vettura. Il vero problema sarà essere competitivi sin dal via contro chi vanta più esperienza di noi e, soprattutto, ha già corso quest’anno con la stessa auto. Non abbiamo nessuna aspettativa di classifica ma è innegabile dire che, una volta che si è in gara, si cerca di dare il meglio possibile. Grazie ai nostri partners, vicini in un momento difficile, alla scuderia La Superba ed a Xmotors, sempre a nostro sostegno. Proveremo a dare il massimo.”