Commenti e opinioni di Giancarlo Minardi raccolti da Maurizio Quarta
Con il Gran Premio di Imola, continuano gli appuntamenti con la rubrica che ospiterà per tutto l’arco della stagione sportiva della F1 i commenti, (quasi) a caldo, di Giancarlo Minardi raccolti da Maurizio Quarta al termine di ogni gran premio. Ringraziamo Giancarlo per disponibilità nel condividere il suo pensiero.
Dopo due gran premi in versione “ridotta”, ovvero a porte praticamente chiuse causa COVID, finalmente un GP di Imola come nelle migliori tradizioni: qual è stata la tua impressione come padrone di casa?
Prima di tutto voglio ringraziare i 130.307 appassionati che hanno riempito e colorato l’Autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola. E’ stato un risultato positivo e meritano un applauso straordinario. Nonostante l’acqua e il fango sono rimasti fino alla fine con un’invasione di pista eccezionale.
Ferrari ha deluso, ma lo spirito sportivo della Romagna è stato grande, accettando e tributando i giusti onori a Verstappen …
In tutte e tre le giornate abbiamo avuto un pubblico sportivo, corretto e competente. Sotto il podio ha applaudito i vincitori.
Un pubblico competente, e non solo tifoso, non guarda solo la F1 …
E’ stato incredibile vedere le migliaia di appassionati che, nella giornata di sabato, si sono fermati fino all’ultimo per assistere anche alla gara di Formula 2. Un risultato che è difficile vedere in altri autodromi.
Ci eravamo lasciati in Australia al triplice grido di Ferrari, a Imola diventato Red Bull, Red Bull, Red Bull …
Sul fronte della corsa, Max Verstappen e la Red Bull hanno dominato l’interno fine settimana conquistando pole position, sprint, gran premio e giro veloce. Sono stati i padroni in casa della Ferrari.
Ferrari può solo riflettere e recriminare: lo stesso Leclerc ha dichiarato alla stampa estera di essere stato troppo “avido” (anche se è vero che l’appetito vien mangiando) …
Un risultato che deve certamente far meditare la Ferrari, che saluta Imola con all’attivo, solamente, un sesto posto, frutto di un errore nelle fasi finali. In ottica mondiale Leclerc avrebbe fatto bene ad accontentarsi del terzo posto, ma in quel momento era in rimonta su Perez e ha provato ad attaccare il messicano, provando ad agguantare la seconda piazza.
Su 23 gran premi, un errore umano ci può stare, basta non perseverare …
E’ il primo errore in una stagione molto lunga, che si preannuncia tirata giocata sul filo dei millesimi e su ogni singolo punto. Diventa fondamentale non concedere nessun vantaggio agli avversari.
Chi ha perseverato è stato invece Carlos Sainz …
Fine settimana decisamente negativo per Carlos Sainz, che non sta attraversando un momento fortunato. In qualifica aveva commesso un errore stupido, parzialmente rimediato con una bella rimonta durante la Sprint. In gara è stato leggermente toccato da Ricciardo, ma c’è un concorso di colpa. Si tratta di un contatto di gara, che però costa caro.
Chris Horner a fine gara si è complimentato con Verstappen per aver raccolto il massimo dei punti disponibili nel weekend sulle rive del Santerno …
Con questo successo Verstappen si porta al secondo posto in classifica, staccato di 27 punti dal monegasco, che ha tagliato il traguardo al sesto posto, davanti ad un ottimo Tsunoda.
E il campionati degli “altri”?
La McLaren si conferma terza forza del mondiale con Lando Norris che completa il podio di Imola. Si sono riviste le Aston Martin, che conquista la zona punti con entrambi i suoi piloti, con Magnussen che porta alla Haas altri due punti.
Bottas sembra rinato, aggressivo come raramente in passato, e Russell che continua ad oscurare il compagno di scuderia …
Giornata positiva anche per Valtteri Bottas e l’Alfa Romeo che chiude al quinto posto, alle spalle di un ottimo George Russell. L’inglese consolida la quarta posizione in classifica ed ha oscurato Lewis Hamilton, solamente quattordicesimo così come alla fine della Sprint.
Imola è pronta per accogliere nuove gare e tanto altro pubblico …
Ora la Formula 1 si trasferirà a Miami, ma l’Autodromo di Imola è pronto ad ospitare nuove ed esaltanti gara tra cui la Le Mans Series a metà maggio, il DTM il mese successivo, l’Historic Minardi Day a fine agosto e gli Aci Weekend.
Se Imola è stato un successo, organizzativo, agonistico e di pubblico, nuove sfide attendono Giancarlo Minardi: recentissima è infatti la sua nomina a Presidente della Commissione Monoposto della FIA, da parte del Consiglio Mondiale per lo Sport Automobilistico. Giancarlo dirigerà i lavori della Commissione che ha avuto un ruolo chiave nel nel ridisegnare il programma delle competizioni junior della Federazione Internazionale, introducendo negli ultimi anni tecnologie innovative e misure di sicurezza più efficaci.
Giusto tributo alla storia personale e professionale di “una figura di spicco nell’ambito dello sport automobilistico”, per dirla con le parole di Mohammed Ben Sulayem, Presidente della Federazione Internazionale dell’Automobile.
Foto del podio (credit: Ferrari Trento)
Foto Minardi (credit: Maurizio Quarta)