AF Corse, la prestigiosa scuderia italiana dominatrice della scena GT internazionale, continuerà ad avere una qualificata presenza nell’International GT Open 2015. Il team piacentino ha conquistato lo scorso anno il doppio titolo (Piloti e Team) nella categoria GTS, allori che si aggiungono ai due doppi titoli assoluti ottenuti nel 2010 e nel 2012, e schiererà un minimo di tre Ferrari F458 GT3 in ogni gara. La scuderia di Amato Ferrari ha anche confermato le formazioni delle tre vetture fisse per tutta la stagione.
Una di queste sarà affidata al tailandese Pasin Lathouras, che ha debuttato con successo lo scorso anno, affiancato all’esperto Michele Rugolo (foto sotto). Il 21enne tailandese ha dichiarato: “Sono felice di essere con AF Corse quest’anno per una stagione intera del GT Open. E’ il mio secondo anno di attività agonistica in Europa e il GT Open è lo step ideale per me. Le due gare fatte lo scorso anno sono state un buon test, è stato interessante misurarsi in una realtà così competitiva e debuttare con una vittoria. Sarà bello correre con Michele quest’anno, è molto veloce e un ottimo punto di riferimento per me. La recente vittoria nella winter Series al Ricard è un buon inizio e speriamo di continuare ad essere forti durante la stagione.”
Un binomio simile format da un giovane promettente e da una star confermata caratterizza anche l’equipaggio compost da Ezequiel Pérez-Companc e Raffaele Giammaria. Ezequiel è il più giovane (20 anni) pilota sfornato dalla ben nota dinastia corsaiola argentina dei Pérez-Companc e proviene dal Ferrari Challenge Europe, che ha vinto lo scorso anno. Giammaria torna invece nell’Open, dove ha conseguito tanti successi in passato, fresco del titolo Italiano GT conseguito nel 2014.
Tedesco di nascita e vincitore lo scorso anno del Gentlemen’s Trophy, Claudio Sdanewitsch punterá al titolo nella nuova categoria GTAm, con un compagno che verrà confermato nei prossimi giorni.
AF Corse schiererà regolarmente vetture supplementari, per equipaggi che verranno annunciati via via; fra questi, ci saranno certamente Duncan Cameron-Matt Griffin, una coppia di ‘habitués’ dell’Open.