Il suo talento è indiscusso, confermando quel ruolo di figlio d’arte che viene perfettamente indossato da un Gauthier Hotz che, nonostante i suoi ventuno anni all’anagrafe, sta già ampiamente dimostrando di che pasta è fatto nella sua Svizzera.
Al fine di continuare a progredire il prossimo fine settimana lo troveremo al via di una delle classiche del rallysmo nostrano, il Rally Lana, che riaccenderà la bagarre nel Trofeo Italiano Rally e nella Coppa Rally ACI Sport di prima zona, garantendo un parco partenti di livello.
Si tratterà della quarta apparizione di Hotz sulle nostre strade, dopo il Valle d’Aosta dello scorso e di quest’anno oltre che al Vigneti Monferrini di inizio stagione, nuovamente al volante della Peugeot 208 Rally4 di Rally Sport Evolution con al proprio fianco Michaël Volluz.
“Sarà molto bello tornare a correre in Italia” – racconta Hotz – “e sono felice di essere al via del Lana, in particolar modo per il fatto che ritroveremo gli stessi avversari del Valle d’Aosta, gara che abbiamo corso circa due mesi fa. Sono proprio curioso di confrontarmi con loro per vedere i progressi che abbiamo fatto da inizio stagione. Non vedo l’ora di arrivare a Biella.”
Libero da ogni pressione di campionato il giovane Hotz sarà chiamato ad affrontare due giornate di gara, a partire da Venerdì 19 Luglio con due prove speciali in programma, la “Tracciolino” (16,17 km) ad aprire le danze quale versione ridotta dell’attesa “Città di Biella” (23,60 km), da percorrere alla luce delle fanaliere supplementari.
Archiviato il riposo notturno ci si darà appuntamento il giorno seguente, Sabato 20 Luglio, sulle speciali di “Ailoche” (11,50 km) e di “Curino” (13,12 km), da ripetere per due passaggi.
“Le prove speciali sembrano essere molto carine” – aggiunge Hotz – “e mi ricordo di quando ho visto mio papà correre qui, nel 2021, con la C3 Rally2. Non vedo l’ora di affrontare la prova in notturna, quella da quasi ventiquattro chilometri. Si prevedono temperature molto elevate per Sabato e sarà tutto nuovo per me perchè non ho mai corso con le gomme dure. Mi auguro di arrivare alla fine, così come in tutte le gare, ma voglio anche vedere fino a dove posso spingere. Grazie ai partners che mi sostengono, a Rally Sport Evolution ed alla mia famiglia.”