L’avventura di Aprilia nell’edizione 2015 MotoGP™ ha avuto inizio con tre giorni di test.
L’avventura di Aprilia, al ritorno in MotoGP™ dopo anni di assenza, è ufficialmente iniziata con una tre giorni di test al circuito Ricardo Tormo. Presenti sul tracciato spagnolo il team Gresini Racing ed i piloti Marco Melandri ed Alvaro Bautista, chiamati a difendere i colori dell’azienda di Noale nel 2015.
I due alfieri della squadra ufficiale Aprilia hanno avuto la prima presa di contatto con le rispettive moto, dotate di nuovi propulsori a valvole pneumatiche. Il lavoro della squadra si è proprio incentrato sulla messa a punto dell’elettronica in relazione alle caratteristiche del motore. Dopo quattro anni di militanza nel Mondiale Superbike, Melandri ha inoltre dovuto familiarizzare nuovamente con gli pneumatici Bridgestone e con il comportamento dei freni in carbonio.
L’obiettivo del test è stato quindi quello di completare il maggior numero di giri possibile, di modo da avere una cospicua base dati sulla quale continuare il lavoro di sviluppo. Non sono mancate le indicazioni positive da questa prima uscita visto il potenziale della moto, del propulsore e, con esse, le possibilità di sviluppo per il futuro.
Il programma di test, che nella prima giornata prevedeva la presenza in pista solo del test rider Alex Hofmann, a causa delle avverse condizioni meteo, è stato modificato in corso d’opera, in quanto sia Melandri che Bautista hanno deciso di montare in sella alle rispettive moto, anche solo per pochi giri, nel pomeriggio.
La decisione presa si è dimostrata azzeccata, in quanto la giornata successiva è stata caratterizzata da condizioni di bagnato per tutta la sua durata, a causa della pioggia incessante.
Mercoledì la situazione meteorologica è andata decisamente migliorando, con i piloti che hanno preso la via della pista a mattinata inoltrata, terminando il lavoro alle ore cinque. Le sessantotto tornate percorse da Bautista e le cinquantasei completate da Melandri sono la dimostrazione della grande mole di lavoro svolta dalla squadra.
Melandri ha commentato: “E’ stata un’esperienza incredibile l’aver portato in pista una moto completamente nuova. L’ostacolo maggiore è stato rappresentato dal dover recuperare il feeling con gli pneumatici, avendo corso le ultime quattro stagioni nel Mondiale Superbike. Per questo era importante girare a lungo, accumulare una grande quantità di dati ed acquisire un po’ di feeling con la moto. Da questo punto di vista sono molto soddisfatto, perché sto iniziando a capire dove bisogna agire e come. La moto è molto differente da quella utilizzata in WSBK ma è ‘nata bene’ e risponde altrettanto bene alle modifiche. C’è molto lavoro da fare ed i prossimi test di Jerez saranno molto importanti in quest’ottica.”
Bautista ha aggiunto: “I risultati sono positivi, anche se ovviamente siamo coscienti del fatto che c’è ancora molto lavoro da fare. Il motore deve essere migliorato, ma già da Jerez utilizzeremo una versione aggiornata. Riguardo alla ciclistica, non abbiamo fatto alcun cambiamento a livello di sospensioni e di geometrie in questo test. Lo faremo a Jerez.”
Romano Albesiano, Racing Manager di Aprilia, considera positiva questa prima uscita: “Siamo soddisfatti di questi primi test. Per noi si trattava di un vero e proprio debutto, con tutte le incognite del caso, ma alla fine di questi tre giorni possiamo guardare al futuro con fiducia. La nuova moto si è dimostrata molto ben equilibrata sin da subito ed il motore a valvole pneumatiche provato venerdì ha sorpreso positivamente Hofmann quanto a prestazione pura e gestione della potenza.”
“Ora dobbiamo rimboccarci le maniche a Noale e, con i dati raccolti, preparare le novità che proveremo a Jerez.”
Fonte: motogp.com