Pochi i piloti in grado di migliorarsi nel secondo turno di libere.
I piloti del Campionato Mondiale eni FIM Superbike sono scesi in pista, questo pomeriggio, per il secondo turno di prove libere del primo round della stagione 2015. Al Phillip Island Grand Prix Circuit, Alex Lowes (Voltcom Crescent Suzuki) ha mantenuto la testa della classifica tempi grazie al crono di 1’30.855 fatto segnare in mattinata, quando le temperature erano ben più contenute.
In questo secondo turno infatti, visto il notevole caldo presente sull’asfalto (X) e nell’aria (X), solo otto piloti sono riusciti a migliorare i propri tempi, con Leon Haslam (Aprilia Racing Team – Red Devils) il più rapido degli ultimi 45 minuti di giornata, nonostante una caduta senza conseguenze nel finale, alla curva 10.
Hanno chiuso in seconda e terza posizione, invece, l’altro pilota ufficiale Aprilia, Jordi Torres, e Tom Sykes (Kawasaki Racing Team), mentre il nuovo arrivo nel team ufficiale Kawasaki, Jonathan Rea, è scivolato in quinta posizione, sempre davanti a Nico Terol (Althea Racing Ducati) e ad un Michael van der Mark (Pata Honda World Superbike) in risalita.
Completano la top 10 Chaz Davies (Aruba.it Racing – Ducati Superbike Team), David Salom (Team Pedercini Kawasaki) e Randy de Puniet (Voltcom Crescent Suzuki), seguiti da Leon Camier (MV Agusta Reparto Corse) e dal Campione del Mondo Superbike in carica Sylvain Guintoli (Pata Honda World Superbike), sempre leggermente attardato e protagonista di uno spettacolare ‘quasi highside’.
Continua il lavoro sulla messa a punto per Troy Bayliss il quale, nei 10 minuti finali del turno, ha iniziato a spingere un po’ di più, migliorandosi di due decimi per giro. L’australiano ha chiuso al diciottesimo posto, a poco più di due secondi e mezzo dalla vetta.
Oltre ad Haslam, anche Gabor Rizmayer (Team Toth BMW), Matthew Walters (Team Pedercini Kawasaki) Sylvain Barrier (BMW Motorrad Italia) e Niccolò Canepa (Team Hero EBR) sono stati protagonisti di cadute.
Fonte: worldsbk.com