ALVARO BAUTISTA A PUNTI ANCHE AD ARAGON CON UNA BELLA GARA IN RIMONTA. BRADL FRENATO DA UN CALO DELLA GOMMA QUANDO L’OBIETTIVO PUNTI ERA VICINO
Circuito di Aragon (Spagna), 27 settembre 2015 – Il piazzamento a punti (tredicesimo) di Alvaro Bautista con la sua Aprilia RS-GP chiude un weekend positivo per l’Aprilia Racing Team Gresini. Bautista, che scattava dalla ventunesima casella, è stato autore di una bella partenza che gli ha fatto immediatamente recuperare diverse posizioni. Ma, rimasto chiuso nella bagarre della prima curva, ha dovuto ricominciare da capo la sua rimonta. Non si è perso d’animo e, trovato il suo passo, ha girato su tempi molto buoni che lo hanno portato a battagliare nel gruppo, recuperando posizioni e chiudendo al tredicesimo posto la sua centesima gara in MotoGP.
Anche Stefan Bradl, sulla RS-GP numero 6, è stato autore di una bella corsa assestandosi proprio alle spalle di Alvaro, stabilmente in zona punti, ma nel finale un calo gomma repentino lo ha costretto al diciottesimo posto.
ROMANO ALBESIANO (Responsabile Aprilia Racing)
“Complessivamente un buon weekend, abbiamo avuto una prestazione assolutamente dignitosa, in linea coi nostri obiettivi di questa stagione. Alvaro ha fatto una gara maiuscola nonostante fosse costretto a partire indietro e benché, dopo una bella partenza, sia stato subito chiuso perdendo di nuovo diverse posizioni. Ha fatto una bellissima rimonta, girando su tempi molto validi, combattendo a lungo col gruppo di Laverty e di Vinales. Con un miglior risultato in prova e senza quell’inconveniente al via avrebbe avuto le potenzialità per giocarsela col gruppo di Redding e Hernandez. E anche il distacco assoluto si è ridotto. Anche Stefan era partito benissimo e ha fatto un’ottima gara fino a che non ha avuto un calo alla gomma che dobbiamo capire meglio. Ha infatti accusato molto spin e dobbiamo aiutarlo a gestire questo problema, Stefan ha uno stile diverso da Alvaro e va aiutato in questo senso”.
FAUSTO GRESINI (Team Manager)
“La caduta di ieri in qualifica aveva complicato le cose per Bautista, perché partire indietro rende sempre più difficile affrontare la gara. Alvaro però ha fatto una bella corsa in rimonta, guidando in modo molto determinato, perciò sono soddisfatto del risultato. Come accaduto altre volte avremmo forse potuto raccogliere qualcosa in più, ma la cosa importante è che stiamo consolidando i nostri miglioramenti: da diverse gare chiudiamo costantemente nei punti e oggi Alvaro poteva tenere in gara lo stesso passo di Hernandez e Redding. Mi dispiace per Stefan che dopo una bellissima prima parte di gara ha perso molto grip al posteriore, scivolando indietro. È comunque bello avere una squadra con due piloti che si motivano e si spingono a vicenda”.
ALVARO BAUTISTA
“Ho fatto una bella partenza guadagnando molto nei primi metri ma mi hanno chiuso alla prima curva e ho dovuto frenare la mia progressione. Ci ho messo un po’ a sorpassare Laverty, che staccava molto forte, una volta passato ho riperso posizioni mentre ero dietro a Bradl, così ho dovuto ricominciare tutto da capo. Sono riuscito a ripassare Laverty e anche Bradl, ha quel punto avrei voluto seguire Vinales ma era troppo tardi e quindi ho tenuto il mio passo che era niente male e sono contento di aver finito a punti anche questa volta. E’ stato un weekend molto positivo, abbiamo imparato molto, grazie alla squadra che ha lavorato tantissimo e molto bene. Ora dobbiamo continuare così nelle prossime gare”.
STEFAN BRADL
“Il nostro lavoro sulla moto è stato rallentato durante le prove e oggi lo abbiamo pagato in gara. Negli ultimi dieci giri non avevo più aderenza al posteriore. Nel Warm Up avevamo provato diversi set-up, trovandone uno che sembrava garantirci più grip e in effetti nella prima parte di gara mi sentivo a mio agio. Poi però improvvisamente, dopo metà gara, il grip è andato via via calando, la moto scivolava molto e la gomma posteriore si è deteriorata velocemente. Nel finale un contatto con Laverty mi ha anche fatto perdere contatto con i piloti davanti a me, ma a quel punto non avevo più chance di attaccarli, perché perdevo molto terreno in uscita di curva. Peccato perché la performance mostrata all’inizio della gara era buona. Ma in questo weekend abbiamo avuto diversi riscontri positivi e nella prima metà della gara siamo stati veloci. Rimaniamo con i piedi per terra e prendiamo questa gara come un prezioso insegnamento per il futuro”.