Motegi (Giappone), 6 ottobre 2015 – Inizia col GP del Giappone il trittico di gare nell’aera del Pacifico. In un rush di tre settimane team e piloti affronteranno, oltre all’impegnativo circuito nipponico, la pista australiana di Phillip Island e il tracciato malese di Sepang.
Continuare a far crescere le Aprilia RS-GP è il primo obiettivo dell’Aprilia Racing Team Gresini in questo trittico di gare impegnative e ravvicinate.
Alvaro Bautista arriva a Motegi dopo quattro gare consecutive concluse in zona punti e conta di proseguire la serie in Giappone. Nell’ultima gara ad Aragon, pur penalizzato dalla posizione di partenza, Alvaro ha mostrato un bel passo gara chiudendo in rimonta e mettendo in mostra potenzialità che gli avrebbe consentito di battagliare per un piazzamento ancora migliore. Stefan Bradl, alla sua sesta gara su Aprilia RS-GP, vuole riscattare la gara spagnola quando solo un calo della gomma nel finale gli ha impedito di difendere un piazzamento a punti che, fino ad allora, aveva agevolmente mantenuto.
ROMANO ALBESIANO (Responsabile Aprilia Racing)
“In Giappone troveremo una pista che rappresenta una sfida molto impegnativa dal punto di vista dei consumi e dello stress freni. Per noi rappresenta un test molto interessante anche dal punto di vista della gestione motore. In questa, che per noi è una stagione di test, sarà un esame molto probante. Insomma una serie di fattori che richiederanno, da parte nostra, un grande impegno. Ma, in linea coi nostri obiettivi stagionali, contiamo di portare a casa risultati importanti dal punto di vista dell’esperienza e della conoscenza”.
FAUSTO GRESINI (Team Manager)
“Motegi rappresenta un tracciato sul quale non abbiamo riferimenti, sarà un altro banco di prova utile all’importante lavoro di sviluppo che stiamo compiendo sulla RS-GP. Un’altra occasione per ottenere delle risposte e, si spera, per raccogliere qualche altro punto in classifica, un obiettivo che siamo riusciti a centrare in tutti gli ultimi quattro Gran Premi. Nel corso dell’intensa stagione europea abbiamo potuto osservare dei miglioramenti in varie aree e ciò si è riflettuto sui risultati, grazie anche a una squadra unita e a due piloti che si stanno stimolando a vicenda. Nella trasferta asiatica vogliamo compiere altri importanti passi in avanti in vista del 2016”.
ALVARO BAUTISTA
“In Giappone inizieremo tre settimane molto intense, affrontando tre Gran Premi consecutivi senza soste. Ultimamente siamo sempre riusciti a centrare l’obiettivo di entrare in zona punti, per cui arriviamo a Motegi spinti da una buona motivazione per provare a dare seguito a questo trend positivo. La pista non è una delle mie preferite, sebbene ci abbia raccolto dei bei risultati in passato, e inoltre presenta anche un layout caratterizzato da molti ‘stop and go’, con forti frenate e ripartenze da bassa velocità. Un altro tracciato dove non abbiamo riferimenti e dove cercheremo di valutare il comportamento della moto, proseguendone lo sviluppo. Ovviamente, ci piacerebbe anche raccogliere altri buoni punti e iniziare così nel migliore dei modi la lunga trasferta asiatica”.
STEFAN BRADL
“Guardo con fiducia all’appuntamento di Motegi: il layout della pista mi piace e oltretutto si addice anche alle mie caratteristiche di guida, presentando molti punti in cui occorre essere decisi in frenata. Ultimamente abbiamo compiuto dei buoni passi avanti: gara dopo gara mi trovo sempre meglio con il team e sto imparando a sfruttare sempre di più la moto, per cui penso che in Giappone potremo svolgere un bel lavoro. Visto che ad Aragon ho avuto dei turni di prova sempre molto complicati, spero questa volta di iniziare subito forte dal venerdì e prepararmi al meglio per la gara”.