Attesa per il Rally Alpi Orientali Historic


Grande attesa per la gara a fine mese, valida sia per il Campionato continentale e nazionale di auto storiche che promette due giorni di gare assai “caldi”. Le iscrizioni chiuderanno il 16 agosto. (Fonte ufficio Stampa Rally Alpi Orientali Historic)

Grande attesa, come consuetudine, per il 22. Rally Alpi Orientali Historic, il classico appuntamento rallistico di alto livello collocato al rientro dalle ferie, previsto per il 25 e 26 agosto.

L’evento organizzato dalla Scuderia Friuli ACU ha confermato il blasone del Campionato Europeo per il 22° Rally Alpi Orientali Historic, di cui sarà il sesto appuntamento, affiancato alla validità tricolore (sesta prova anche in questo caso).

La gara è dunque ad offrire altre due giornate di grande sport, nuove ed esaltanti sfide sulle magnifiche ed inimitabili strade friulane, nelle valli del Torre e del Natisone e quest’anno c’è particolare attesa anche per vedere scendere in campo gli attori del tricolore WRC.

Motivi tecnici e sportivi di spessore, dunque, nell’appuntamento di fine mese, tanto per andare a proseguire la tradizione. Vi sono poi diverse altre validità, capaci di generare interesse e spettacolo: sono quella FIA Central European Zone, Michelin Rally Cup, Suzuki Rallye Cup e Trofeo 124 Abarth, oltre al Campionato Regionale Aci Sport a coefficiente 1,5.

Le iscrizioni sono già aperte. Il via è stato dato il 7 luglio scorso, il termine sarà il 16 agosto.

Una gara, due gare. E’ da anni che il format del “Friuli” è questo, una perfetta commistione di sfide per auto moderne e storiche, un connubio che convive al meglio, senza che nessuna parte copra l’altra. Quest’anno la gara riproporrà Gemona del Friuli, entrata a far parte del rally in modo deciso lo scorso anno e riproposta con forza anche per questa edizione, e viene ovviamente confermata Cividale del Friuli, oramai da anni fulcro dell’evento.

Proprio a conferma dell’avere due gare distinte, il programma dell’appuntamento parla chiaro: venerdì 25 agosto le “storiche” partiranno da Cividale del Friuli alle 14,01 e correranno già cinque prove speciali mentre le “moderne” faranno lo start dalle ore 18,31, svolgendo una sola “piesse”, quella di Gemona del Friuli, peraltro allungata rispetto alla versione 2016.

L’indomani, sabato 26 agosto, le “storiche” correranno altri sei impegni cronometrati (per un totale quindi di undici prove speciali), mentre il tricolore WRC avranno la spina dorsale della loro sfida, con lo stesso numero di prove, arrivando quindi ad un complessivo di sette. Gli arrivi saranno a partire dalle ore 18,01 per la gara storica e dalle 18,36 per la “moderna”.

Il 2016. L’edizione 2016 del Rally del Friuli Venezia Giulia, venne vinta da Basso-Granai (Ford Fiesta R5), futuri Campioni Italiani, mentre il Rally Alpi Orientali Historic fu appannaggio di “Pedro”-Baldaccini, su una Lancia rally 037.