Sykes tiene dietro Rea per il secondo posto, Giugliano precede Torres per la quarta piazza.
Chaz Davies (Aruba.it Racing – Ducati Superbike Team) è uscito vincitore da gara 1 al Mazda Raceway Laguna Seca, teatro questo fine settimana del nono round della stagione. Sotto il cielo sorprendentemente coperto della California centrale, il pilota gallese ha capitalizzato al meglio la pole position conquistata ieri, scattando perfettamente allo spegnimento delle luci e mettendo in piedi un passo di gara semplicemente inarrestabile per tutti i 25 giri della corsa. Per l’ex Campione del Mondo Supersport si tratta del sesto successo nella categoria, che eguaglia inoltre il numero di affermazioni ottenute in WSS in carriera. Davies rimedia nel modo migliore allo sfortunatissimo weekend dello scorso anno qui a Laguna, ottenendo la seconda vittoria in stagione per sé e per Ducati.
Il tracciato di Laguna Seca si dimostra ancora una volta ostico per i sorpassi: ne sa qualcosa il leader della classifica Jonathan Rea, che ha provato in tutti modi, fino all’ultima curva, ad avere la meglio sul compagno di squadra nel Kawasaki Racing Team Tom Sykes. Il nordirlandese ci ha provato in tutti i modi, riuscendo in due occasioni, una all’ultima curva e l’altra al difficilissimo tornante “Andretti” (curva 2) a prendersi momentaneamente la posizione, dovendo però cedere nuovamente il passo in uscita di curva.
Il terzo posto di gara uno per Rea rappresenta, ironicamente, il suo peggior risultato in stagione. Anche Davide Giugliano (Aruba.it Racing – Ducati Superbike Team) ha avuto il suo bel da fare quanto a sorpassi, avendo perso diverso terreno nel tentativo di sopravanzare Jordi Torres (Aprilia Racing Team – Red Devils) dopo una difficile partenza dalla seconda casella: il pilota romano ci è riuscito alla fine, quando però i suoi rivali avevano già decisamente preso il largo.
Dietro a Torres, Alex Lowes (Voltcom Crescent Suzuki) e Sylvain Guintoli (Pata Honda World Superbike) hanno chiuso al sesto e settimo posto, seguiti dal compagno di squadra di quest’ultimo, Michael van der Mark, da Leandro Mercado (Barni Racing Ducati) e Leon Camier (MV Agusta Reparto Corse).
Bene anche Randy de Puniet (Voltcom Crescent Suzuki) e Roman Ramos (Team Go Eleven Kawasaki), mezzo disastro invece per Leon Haslam (Aprilia Racing Team – Red Devils), scivolato alla curva 2 nel corso del ventunesimo passaggio e poi rientrato in pista. Gara da dimenticare per i piloti Althea Racing Niccolò Canepa e Matteo Baiocco, entrambi fermati da un problema tecnico alla partenza di gara.
Baiocco ha provato a riprendere la via della pista, finendo però nella ghiaia al cavatappi. Inconveniente tecnico anche per Ayrton Badovini (BMW Motorrad Italia).