Con le vittorie dell’argentino e del francese nelle gare ROSNEFT a Shanghai, la Casa transalpina si aggiudica il suo secondo Titolo Costruttori del WTCC.
López ha vinto Gara 1 partendo dalla pole position, mentre Muller ha superato Gabriele Tarquini (Honda) e trionfato in Gara 2. Sébastien Loeb ottiene il 3° posto dietro a Muller in Gara 1, mentre nel secondo round l’ex rallista si è piazzato alle spalle di Tarquini. López si presenterà al prossimo appuntamento in Thailandia con 75 punti di vantaggio in classifica.
Il marocchino Mehdi Bennani fa doppietta nel Trofeo Yokohama Piloti. Mastica amaro Ma Qing Hua, rimasto fermo al via di Gara 1 e ritiratosi per un problema alla trasmissione. Hugo Valente partiva davanti nella griglia invertita di Gara 2, ma un contatto con Tarquini ha danneggiato la sua Chevrolet, costringendolo all’abbandono; il francese è poi andato dall’abruzzese a lamentarsi nel dopo gara.
GARA 1: VITTORIA NUMERO 8 PER IL POLEMAN LÓPEZ
Sullo Shanghai International Circuit ci si aspettava un exploit da parte di Ma Qing Hua, il quale però è rimasto fermo in griglia mentre “Pechito” scappava via. Alla prima curva un incidente fra più vetture ha visto Tom Coronel restare fermo in traiettoria con la sua Chevrolet, con la Safety Car costretta ad entrare. Alle spalle di López si sono piazzate le altre Citroën guidate da Yvan Muller e Sébastien Loeb; con questo risultato la Casa francese si aggiudica il suo secondo Titolo Costruttori. Nicky Catsburg (LADA Sport Rosneft) termina quarto dopo aver pressato per alcuni istanti Loeb dopo la ripartenza. Mehdi Bennani conclude quinto e vince nel Trofeo Yokohama Piloti. Sesto Norbert Michelisz, scattato dalla 15a casella con la sua Honda; l’ungherese ha beffato nel finale Nicolas Lapierre. Quest’ultimo si è visto squalificato dai giudici nel post-gara poiché il turbo della sua Vesta TC1 non rispettava il limite dei 2,5bar imposti. Ma Qing Hua aveva rimontato fino all’8° posto, ma appena ha raggiunto Michelisz, il cinese della Citroën ha avuto un problema ed è finito fuori pista. Ne hanno approfittato Hugo Valente (Chevrolet Cruze), Tiago Monteiro (Honda) e Grégoire Demoustier. Monteiro ha poi superato la Chevrolet della Campos Racing, mentre il francese della Craft-Bamboo è rientrato ai box. A punti anche Stefano D’Aste. Ritirati Rob Huff e Gabriele Tarquini per una collisione, Tom Chilton per i danni alla sua Chevrolet causati da un contatto con Monteiro, e John Filippi, finito in testacoda alla curva 1 dopo che era partito 7°.
GARA 2: MULLER BATTE TARQUINI
Gabriele Tarquini (Honda) era stato in testa per 8 giri, ma non ha potuto fare nulla contro lo strapotere di Muller. L’abruzzese si è comunque difeso strenuamente dagli attacchi di José María López, preceduto sul traguardo per soli 0″025. “Pechito” ora ha 75 lunghezze di margine sull’alsaziano in classifica piloti quando mancano quattro round al termine. Quarto Sébastien Loeb seguito dalla LADA di Rob Huff, dalla Honda di Tiago Monteiro e dal vincitore del Trofeo Yokohama, il marocchino Mehdi Bennani. L’idolo locale Ma Qing Hua conclude ottavo davanti a Nicolas Lapierre e John Filippi. Fuori dalla Top10 Norbert Michelisz e Grégoire Demoustier. Hugo Valente, che scattava dalla Pole, è stato infilato al via da Tarquini alla prima curva, poi un contatto ha costretto il francese a ritirarsi per il danneggiamento della posteriore sinistra sulla sua Chevrolet. Fuori anche Nicky Catsburg, mentre Tom Chilton e Tom Coronel non si sono schierati per i troppi danni riportati dalle proprie vetture in Gara 1.
TROFEO YOKOHAMA PILOTI: BENNANI IL MIGLIORE DEGLI INDIPENDENTI
Il pilota della Sébastien Loeb Racingha ottenuto una doppia vittoria con la sua Citroën, mantenendo vive le speranze nella lotta per il Titolo. Il leader della categoria, l’ungherese Norbert Michelisz ha rimontato in Gara 1 concludendo 2°, mentre sono andati a punti anche Hugo Valente e Stefano D’Aste. Fuori Grégoire Demoustier, John Filippi, Tom Chilton e Tom Coronel. Filippi si è poi rifatto in Gara 2 piazzandosi alle spalle di Bennani, seguito da Michelisz, Demoustier e D’Aste.