GIANESINI PASSA AL COMANDO DEL 14° RALLY ACI LECCO


La seconda prova di Calolziocorte-Carenno arride a Gianesini-Fay che recuperano Bondioni staccandolo nella generale di solo 0″2. Con questo risultato Gianesini si aggiudica il trofeo Valle San Martino. Si preannuncia un’avvincente sfida per la giornata di domani. Ghelfi recupera, Memeo e “Pacca” si staccano.

Barzio (LC)- Cambia padrone il 14° Rally Aci Lecco e a chiudere al comando la prima giornata di gara è l’equipaggio di Sondrio composto da Marco Gianesini e Sabrina Fay che a bordo della Skoda Fabia R5 della HK Racing ha ristabilito le distanze recuperando il secondo e sette perso in prima prova e allungando, seppure di due decimi sui diretti rivali, i bresciani Bondioni-Ungaro, su identica vettura ma della DP Autosport. Primo leader di gara, Bondioni è incappato in un piccolo errore in Ps2 ma senza grosse conseguenze. Terzo tempo in prova per l’ottimo Ghelfi che con un’altra Skoda (questa volta di Colombi) accusa solo 2″8 e risale fino ad occupare il podio provvisorio a 11″2 scavalcando le Ford di Paccagnella e Memeo finiti vicini a 6″2 e 6″3 e ora a 13″8 e 12″5 nella generale.

Chiudendo al comando la prima giornata – e quindi realizzando il miglior tempo totale i due passaggi sulla prova Calolziocorte-Carenno, Gianesini e Fay si aggiudicano il trofeo Valle San Martino.

Spicca il tempo del locale Antonello Paroli che insieme al figlio Davide ha portato la Renault Clio Maxi in sesta posizione e prima di due ruote motrici; il distacco è di 37″1. Se in settima piazza si insedia il varesino Bizzozzero (Skoda R5 Metior a 43″8) sono tutte Renault Clio -ma di categorie diverse- le vetture che catalizzano l’attenzione nella parte finale della top ten: racchiusi in pochi decimi ci sono il bergamasco Igor Cugini (Clio R3C GMA) a 55″5, i conterranei Lozza-Fiorendi (id. Ceriani) a 55″6 e i lecchesi Mauri-Bozzo (Clio S1600 Erreffe) a 56″9.

Tra coloro che non hanno concluso la seconda prova c’è anche il forte locale Nicolaj Ciofolo, pilota di Barzio, fermo per la rottura di un semiasse: ripartirà con l formula del rientro (con penalità), domattina.

Coti Zelati (Citroen Ds3) è primo di classe R3T così come il genovese Fredducci lo è di N4 (Mitsubishi Lancer Evo IX). Cambiaghi-Ceré (Renault Clio Rs) sono leader provvisori di Prod S3, Gianatti-Maxenti (Peugeot 106) di Prod E6, Marignan-Mazzetti (Peugeot 106) di Prod S2, Della Maddalena-Bottinelli (Citroen C2) di RSP, Servidio-Olivo (Peugeot 208) di R2B; Bertucci-Della Torre, su Clio Williams comandano la A7, Giumelli-Scherini la Prod E7 (id.) mentre Marcodini-Baldi la RSTB (Mini Cooper). In cima alla RS P1.6 ci sono Arrigoni-Laffranchi, alla Prod E5 i comaschi Bonizzoni-Rossini (Peugeot 205) e alla N2 Corbetta-Cairoli (Citroen Saxo). In RS1.6 Bugna è primo su Peugeot 106; la A0 è di Ambrosio (Fiat Seicento) così come la Prod S1 di Mattaboni e la RSD di Vona.

La seconda giornata di gara vedrà l’ordine di partenza basarsi sulla classifica generale dopo la PS2.