Nel fine settimana si corre la sessantunesima edizione del rally sondriese che Gianesini- già vincitore per tre volte- affronterà su una Skoda Fabia R5 insieme a Sabrina Fay.
Sondrio- Venerdì 22 e sabato 23 a Sondrio sarà di scena il 61° Coppa Valtellina e Marco Gianesini sarà al via con il numero 11 sulle fiancate.
Il pilota di Montagna, affiancato come ormai da tempo nel rally di casa, dalla sondriese Sabrina Fay, ha scelto di presentarsi al via con la Skoda Fabia R5 curata dalla bergamasca PA Racing, la stessa con cui due settimane fa ha colto la vittoria assoluta al Reggello. I due affronteranno la gara internazionale valevole per l’IRC Cup, quella dunque, da 138 chilometri.
“Credo che la gara di quest’anno sia una delle più difficili mai studiate per il nostro territorio” afferma il pilota della scuderia Top Rally. “Le speciali sono affascinanti ma molto tecniche ed impegnative e penso che saranno anche parecchio selettive: mi piacciono molto e non vedo l’ora di affrontarle: in particolare la “Giulio Oberti” è una piesse nella quale direi al pubblico di andare a fare il tifo: è bellissima!”
Gianesini ha già vinto per tre volte il Coppa Valtellina. La prima nel 2006, nel 50° anniversario della gara ed in coppia con la sorella Laura su Renault Clio Maxi. La seconda nel 2013 su Peugeot 207 S2000 insieme a Sabrina Fay mente la terza due anni fa su Ford Fiesta R5 e sempre con la Fay. “Quest’anno non ho mire di vittoria assoluta perché il livello qualitativo di avversari e auto, raggiunto grazie anche alla validità IRC, lo rende pressoché un obiettivo impossibile. Mi piacerebbe però riscattare l’opaca prova di un anno fa in cui arrivai con troppo distacco in una giornata proprio negativa. Se poi questo portasse anche il podio di classe non sarebbe male!”
Il rally sarà lungo due giorni e suddiviso con due prove da ripetersi due volte nel pomeriggio di venerdì (la Ps Ronde Albosaggia e Mello) e un mix entusiasmante il sabato: oltre a tre passaggi sulla Berbenno-Mossini, ne verranno effettuati sue sulle prove Santa Cristina e Trivigno mentre il piatto forte finale sarà l’unione di queste due prove per formare la conclusiva “Giulio Oberti” che sarà lunga ben 28 chilometri.”