Gli appassionati di tuning si ritrovano a Monza per il Time Attack Italia


Le auto elaborate si sfidano in pista per raggiungere il miglior tempo sul giro
Le migliori vetture elaborate scendono in pista a Monza alla ricerca del tempo più veloce. Domenica 27 maggio si terrà al Monza Eni Circuit la prima tappa del campionato Time Attack Italia, una competizione tra vetture di derivazione stradale con meccaniche e aerodinamiche perfezionate da appassionati di motori. La disciplina del Time Attack è nata in Giappone a metà degli anni Sessanta e ha trovato spazio anche in Italia. Alla base, c’è l’idea di condividere la passione per i motori, misurandosi in pista con varie tipologie di auto.

Il regolamento tecnico prevede vetture derivate dalla produzione di serie ma con diversi livelli di elaborazione. Le auto possono disporre di motori aspirati o turbo, trazione anteriore, posteriore o integrale, pneumatici semislick o slick, assetti modificati e appendici aerodinamiche. Le classi principali sono Street, Pro, Pocket Rocket, Super 2000 ed Extreme che, da sole, raccolgono centinaia di iscritti garantendo schieramenti ampi e combattuti.

Nel 2017 il titolo assoluto è andato ad Andrea Gazzetti su Lotus Exige Cup, davanti a Serse Zeli (Mitsubishi Lancer Evo X) e Roberto Romani (BMW M3 E46). Presente anche una divisione per modelli storici che lo scorso anno ha visto imporsi Kabir Bonavetti su Alfa Romeo 75. Il Tempio della Velocità ospiterà la prima sfida del campionato 2018 dedicato agli appassionati di tuning. Ingresso libero per il pubblico con parcheggi interni a pagamento (auto a 10 euro, moto a 5 euro). Maggiori informazioni sul sito www.monzanet.it (d.c.)