Il calderone di Bolza Corse continua a bollire ma finalmente è giunto il momento per servire una prima e succulenta portata con la recente conferma di Pietro ed Ivan Fabris, da sempre protagonisti della FX Italian Series in ATCC di terza divisione.
Dopo aver iscritto per primi il loro nome nell’albo d’oro, di una serie che si sta facendo sempre più largo nel panorama sportivo nazionale, la famiglia pistaiola da Cittadella ha chiuso in soffitta un 2022 che le ha regalato una più che positiva seconda piazza in categoria nonché nel RS Trophy, riservato alle vetture di casa Renault, non potendo giocare tutte le proprie carte nella lotta per la conquista del titolo, dovendo fare i conti con impegni professionali extra circuito.
Tanta la voglia di tornare ad essere protagonista per la coppia patavina che rimarrà fedele a quel terreno di caccia che tante soddisfazioni le ha già regalato in passato, affidandosi nuovamente alla squadra corse di Adria che le fornirà una Renault Clio Cup 4 in piena forma.
“Il 2022 è stato sostanzialmente positivo” – racconta Pietro Fabris – “anche se non abbiamo potuto partecipare a tutti gli eventi. Ci siamo portati a casa un doppio secondo posto che, con una maggiore costanza al via, sarebbe potuto essere anche un successo. Da questo 2023, sempre assieme a Bolza Corse, ci aspettiamo una bella lotta nella nostra categoria, dato che ci sarà una griglia interamente dedicata alle Clio. Ci aspettiamo un elevato livello di competitività.”
“Tra impegni lavorativi e qualche acciacco fisico” – gli fa eco Ivan Fabris – “non ho potuto essere costante come avrei voluto. Sono comunque riuscito a partecipare a qualche evento della FX Italian Series e devo ammettere che le soddisfazioni non sono mancate. Per il 2023, a causa delle crescenti spese di gestione, limiteremo le apparizioni e cercheremo di raccogliere qualche buon risultato. Dal mio canto vivrò l’annata con il consueto spirito che mi accompagna, ormai da parecchio tempo. Divertirsi, cercando di sfruttare al meglio le risorse a disposizione ed evitare di far danni. Abbiamo confermato la nostra fiducia a Bolza Corse, i nostri protettori.”
Una difficoltà, quella di reperire il budget necessario a coprire un’intera stagione, che incrocia la propria strada con il destino, ancora oggi nebuloso, dell’Adria International Raceway.
“Speriamo nella riapertura del circuito di Adria” – aggiunge Ivan Fabris – “perchè si tratta dell’unico e vero punto di riferimento per gli appassionati di motorsport in Veneto. La sua chiusura ha limitato e limita anche oggi le nostre partecipazioni alle gare. Come appassionati, sostenendo l’amore verso i motori con il nostro portafoglio, non possiamo permetterci lunghe e costose trasferte fuori regione per poter effettuare test. Confidiamo in qualche notizia positiva.”
“Siamo felici di avere la famiglia Fabris di nuovo con noi” – aggiunge Paola Bolzoni (presidente Bolza Corse) – “e ci auguriamo, come nel passato, di raccogliere assieme belle soddisfazioni.”