I GP secondo Giancarlo – Austin: Red Bull vince anche al muretto …

Commenti e opinioni di Giancarlo Minardi raccolti da Maurizio Quarta

Con il  Gran Premio in Texas, continuano gli appuntamenti con la rubrica che ospiterà per tutto l’arco della stagione sportiva della F1 i commenti, di Giancarlo Minardi raccolti da Maurizio Quarta al termine di ogni gran premio. Ringraziamo Giancarlo per la  solita grande disponibilità a condividere il suo pensiero, sempre molto apprezzato dai lettori.

 

 

Durante la notte italiana è arrivata la conferma delle squalifiche a Hamilton e Leclerc per fondo irregolare

 

Gara molto incerta e giocata sul filo delle strategie …

Va in archivio una delle gare più tattiche della stagione. Ancora una volta Max Verstappen si aggiudica la vittoria (è il cinquantesimo successo personale in carriera) dopo esser scattato dalla sesta fila.

 

… in cui forse Mercedes ha commesso qualche errore …

Una vittoria non facile e agile come tante altre, avendo tagliato il traguardo con poco più di due secondi di vantaggio su Lewis Hamilton (prima della squalifica).

 

Il risultato alla fine sempre lo stesso …

Ancora una volta l’olandese e la Red Bull conquistano sia il gran premio che la sprint, lasciando agli avversari solamente le “briciole”.

 

Ottime Mercedes, nonostante un errore di strategia, e McLaren …

Fine settimana che sembrava decisamente positivo per Mercedes e McLaren con Lewis Hamilton che in pista aveva conquistato il secondo posto consolidando il secondo posto tra i costruttori della Mercedes che, invece di allungare, vede ridursi il vantaggio su Ferrari e su McLaren, a questo punto seconda con Lando Norris.

Un Hamilton rinato che puntava al secondo posto …

Hamilton, prima della squalifica, avrebbe infatti ridotto il distacco da Perez per il secondo posto nella classifica piloti: la squalifica ha ovviamente sortito l’effetto contrario.

 

Ferrari che finalmente prova qualcosa di nuovo e diverso, già a partire dalla Sprint Race …

Ferrari che non va oltre il quarto posto con Carlos Sainz (divenuto terzo dopo la squalifica di Hamilton), ma la vera notizia è la diversificazione di strategie tra i due piloti. Scelta che trovo assolutamente corretta. Sono convinto che il quarto posto sia il massimo risultato a cui potevano ambire. Al massimo avrebbero potuto portare a casa il quinto posto ai danni di Sergio Perez. Niente di più. Proprio per questo è stato giusto provare un qualcosa di diverso tra Leclerc e Sainz: peccato per la squalifica a Leclerc.

 

Grande gara anche per i tuoi “amici” di Faenza …

Da segnalare anche l’ottimo decimo posto (divenuto poi ottavo) di Tsunoda a cui va sommato il punto addizionale del giro più veloce in gara, conquistato all’ultimo passaggio. Ottima gestione della corsa e risultato ottimizzato considerando che si trovano praticamente in lotta con tutte case automobilistiche.

 

Solo la sfortuna ha invece bloccato il solito pugnace Alonso …

Peccato per Fernando Alonso. Partito dalla pit-lane si è dovuto ritirare per un problema sulla vettura mentre era in top-10.

 

E ora Messico, la gara di casa di Perez …

Prossima settimana la F1 si trasferisce a “casa” di Sergio Perez, in Messico. Chissà che non possa essergli di aiuto per un pronto rilancio.

 

Messicani contro Verstappen?

I fischi rivolti a Verstappen, in favore di Perez, sono stati certamente una scena poco felice da parte del pubblico americano.

 

Foto 1- (Credit: Ferrari Trento)

Foto 2- (Credit: Maurizio Quarta)