Commenti e opinioni di Giancarlo Minardi raccolti da Maurizio Quarta
Continuano gli appuntamenti con la rubrica che ospiterà per tutto l’arco della stagione sportiva della F1 i commenti, di Giancarlo Minardi raccolti da Maurizio Quarta al termine di ogni gran premio. Ringraziamo Giancarlo per la solita grande disponibilità a condividere il suo pensiero, intellettualmente onesto e molto trasparente e sempre tanto apprezzato dai lettori.
Nella parziale eclissi di Red Bull, continua a brillare lo spettacolo …
Questi straordinari ragazzi sanno come farci divertire. CI hanno regalato 51 giri corsi al cardiopalma con addirittura quattro piloti racchiusi in poco più di due secondi. Piastri, Leclerc e Perez racchiusi in meno di un secondo mezzo.
Grande lotta con un Piastri da Oscar …
E’ stato un gran premio combattuto, vinto da un bravissimo Oscar Piastri, autore di un bellissimo sorpasso ai danni Leclerc, ma soprattutto abile nel gestire una situazione non facile in una pista complicata come Baku.
… che ormai è molto più di una sorpresa …
Non rappresenta certamente una sorpresa perché Piastri è un ragazzo con tutte le carte in regola per far parlare di sè.
… con in più una McLaren tecnicamente superiore …
In più ha una macchina una spanna sopra gli altri, che gli permette di frenare più tardi rispetto agli altri con un DRS più performante. Si è visto soprattutto nel sorpasso ai danni del ferrarista. E’ riuscito a recuperargli 5 decimi, contro soli 2 decini di Leclerc, autore di una bellissima pole position. Questo, però, dovrà far riflettere gli uomini a Maranello.
Grande gara di Sainz e Perez …
Fino al momento del contatto finale, abbiamo assistito ad una strepitosa rimonta di Carlos Sainz, dopo una prima parte di gara fiacca. Gara altrettanto notevole anche da parte di Sergio Perez, che in questi tracciati ha sempre dato il meglio di sé. In questo momento, le difficoltà della Red Bull sembrano penalizzare maggiormente Max Verstappen.
… ma finale con botto …
Peccato solamente per il finale. Avevamo avuto una corsa senza interruzioni, nonostante un ritmo molto elevato.
… di cui non è facile identificare le responsabilità …
Non è facile analizzare il contatto Sainz-Perez. Televisivamente parlando, mi sembra che il messicano abbia una percentuale di colpa maggiore in quanto lo spagnolo gli era davanti. In più Perez aveva una visuale a lui più favorevole. Aveva tutto lo spazio per spostarsi, quel che bastava a sinistra, per evitare il contatto fatale.
Il prezzo più alto lo ha pagato Ferrari …
Il ritiro di Sainz costa caro in termini di punteggio per la Ferrari, il cui distacco dal vertice sale a 54 punti con ancora sette gara da disputare.
… mentre McLaren consegue un risultato storico …
Festa doppia in casa McLaren. Oltre alla vittoria si porta a casa anche la leadership nel costruttori, scavalcando la Red Bull dopo 55 gare. Da applausi anche la gara di Lando Norris. Partito dalla quindicesima casella, ha chiuso in quinta posizione davanti a Verstappen, aggiudicandosi anche il punto addizionale per il giro veloce.
Dell’incidente hanno beneficiato in tanti …
Il doppio ritiro ha favorito George Russell, che conquistato un insperato podio, ma anche i due piloti della Williams e Oliver Bearman, protagonisti di un ottimo fine settimane e premiati con punti importanti. Risultati positivi soprattutto per i due giovani ragazzi (Colapinto e Bearman). L’Argentino si sta rivelando ottimo scudiero per Albon. Al suo secondo GP, Bearman conquista nuovamente la zona punti con due scuderie diverse. Risultato non certamente scontato, guidando una Haas.
Cosa ci attende?
Ci avviamo verso gli ultimi appuntamenti che si prospettano incandescenti. Sono già in trepidazione di vedere cosa succederà nel cittadino di Singapore.
Da uomo ACI, hai sempre un occhio per i piloti italiani, giovanissimi e non …
Dai nostri portacolori, in questo fine settimana sono arrivati importanti risultati, a partire dal podio di Gabriele Minì in F2 (al debutto) seguito dal terzo posto di Andrea Kimi Antonelli nonostante una vettura danneggiata in un contatto. In Giappone, al Fuji, Davide Rigon ha portato al successo la Ferrari 296 LMGT3 nel Campionato del Mondo FIA WEC e Raffaele Marciello ha conquistato il secondo posto al volante dell’Hypercar BMW. Sono tutti risultati motivo di grande orgoglio nonché frutto del lavoro svolto in tutti questi anni dalla Federazione e da ACI Sport.
Foto 1- (Credit: Ferrari Trento)
Foto 2- (Credit: Maurizio Quarta)