Il francese della Campos Racing è fiducioso in vista delle gare JVC KENWOOD del WTCC che si correranno in Giappone.
Qual è il tuo obiettivo e la tua strategia per Motegi?
“La stessa di sempre, cercare di crescere man mano ed essere pronto per fare un giro veloce in qualifica. Dopo di che vedremo come agire; l’obiettivo è essere il migliore delle Chevrolet, cosa che è successa praticamente sempre in qualifica fino ad ora, ad eccezione della Francia, dove fui battuto per un solo decimo. Il target primario è sempre entrare in Q3, quest’anno abbiamo una buona macchina e con solo 10Kg di zavorra si preannuncia un weekend promettente.”
Come ti sei preparato per questa nuova pista?
“Solitamente imparo velocemente le piste nuove, quindi credo che anche in Giappone possa fare bene. Mi hanno detto che è difficile e fino a lunedì mattina, prima di prendere l’aereo per Tokyo, mi sono allenato al simulatore. Penso sia il modo migliore per imparare un tracciato che non conosci, ma sono eccitato. Amo Suzuka, ma ora abbiamo una nuova sfida giapponese davanti!”
Dopo Vila Real cosa hai fatto?
“Ho partecipato a dei test con la RML a Navarra, in Spagna. Poi ho viaggiato molto, anche se di solito lo faccio per lavoro e in teoria dovrebbe essere abbastanza! Ho trascorso molto tempo con i miei migliori amici e la mia fidanzata. Dopo la morte di Jules Bianchi molti si sono stretti attorno a me, è stato un momento difficile. Ad agosto sono andato a Los Angeles, negli U.S.A., a trovare il mio vecchio compagno di camera che avevo a Londra. Mi sono spostato parecchio, ho fatto lo stesso giro di Tiago Monteiro, il quale però era partito poco dopo, quindi non ci siamo visti per pochi giorni! Poi ci siamo recati a New York a trovare mia mamma e mio fratello, il quale ha 16 anni e vive lì perché vuole diventare un giocatore di hockey su ghiaccio. Cerco sempre di incontrarlo quando posso, spero riesca a realizzare i suoi sogni. Infine sono tornato nel sud della Francia col mio manager e il mio allenatore per riprendere il lavoro. Abbiamo praticato molti sport assieme, canoa, mountain bike, kayak, gliding, corsa, e un sacco di altre cose! Mi sono divertito molto, ma anche preparato bene in vista delle gare in Giappone.”
Sei carico per la ripresa dopo la pausa estiva?
“Moltissimo! E’ passato troppo tempo dall’ultima volta che mi sono seduto sulla mia macchina, ma è anche vero che le gare europee sono state molto ravvicinate fra loro, quindi una pausa per ricaricare le batterie ci voleva. Ora mi sento rilassato e sereno come dopo l’inverno, praticamente sono al via di una nuova stagione fatta di quattro gare. Sono ancor più motivato, ecco qui.”
In questo weekend ci saranno cambiamenti sulla tua auto?
“Proveremo un nuovo sistema da utilizzare nella procedura di partenza, spero funzioni bene perché quest’anno a volte abbiamo avuto difficoltà. Se tutto andrà bene magari potremo lottare per la Top5 in entrambe le gare, come in Slovacchia.”