LA STAGIONE MOTOGP 2016 PARTE DA VALENCIA DUE GIORNI DI TEST PER APRILIA RACING TEAM GRESINI SUL CIRCUITO RICARDO TORMO

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Valencia (Spagna), 11 novembre 2015 – Il virtuale passaggio di consegne tra la stagione 2015 e quella 2016 del Mondiale MotoGP è andato in scena a Valencia, circuito che ha ospitato l`ultima gara stagionale e due giorni di test conclusi oggi. Le novità su cui si è concentrato il lavoro dell’Aprilia Racing Team Gresini, sotto la guida tecnica di Romano Albesiano, responsabile Aprilia Racing, sono state due: le nuove coperture Michelin e il pacchetto elettronico unico, cambiamenti che entreranno in vigore per tutti dal prossimo campionato.

Tanti i giri percorsi nei due giorni da Alvaro Bautista e Stefan Bradl, impegnati in sella alla RS-GP con la quale hanno concluso il campionato 2015, in attesa del debutto del nuovo prototipo Aprilia che correrà nella prossima stagione. Prove impegnative che hanno anche compreso qualche scivolata, fortunatamente senza alcuna conseguenza fisica per i piloti.

Nel pomeriggio della seconda giornata di test è sceso in pista con la RS-GP anche Mike di Meglio, per una prima presa di contatto con la MotoGP italiana. 28 i giri percorsi dal pilota francese.

ALVARO BAUTISTA

“Sono stati due giorni davvero intensi, con la grande novità delle gomme su cui dobbiamo lavorare ancora molto. Il comportamento del posteriore è già piuttosto buono, mentre abbiamo ancora un ampio margine di miglioramento per quanto riguarda il feeling sull’anteriore. Sicuramente dovremo cambiare molto sia sul setting della moto sia sullo stile di guida. Per sfruttare al meglio i nuovi pneumatici bisogna privilegiare la frenata a moto dritta, hanno caratteristiche diverse rispetto a come ero abituato e ci vorrà del tempo per trovare il giusto compromesso”.

STEFAN BRADL

“Sono stati due giorni di test sicuramente impegnativi, perché le gomme Michelin offrono un feeling molto differente rispetto a quello a cui eravamo abituati, in particolare per quanto riguarda l’anteriore, e ciò ha causato molte cadute. Abbiamo perciò lavorato molto sul set-up della moto per cercare di migliorare questo feeling e per fare in modo che le gomme funzionino al meglio. Siamo intervenuti sulle regolazioni della forcella, sulle geometrie e sul bilanciamento dei pesi. Ancora non abbiamo raggiunto i risultati sperati, ma è stato importante iniziare questo lavoro. A fine mese ci sposteremo a Jerez, in modo da continuare tale adattamento anche su un altro circuito”.