Le Yamaha iniziano col passo giusto

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Dopo due mesi di stop forzato, gli alfieri della Movistar Yamaha MotoGP, Valentino Rossi e Jorge Lorenzo, esordiscono alla grande nella prima della tre-giorni malese di test, chiudendo rispettivamente in 2ª e 3ª posizione.

Il buongiorno si vede dal mattino e la prima giornata dei test 2015 ha visto molte facce sorridenti in casa Yamaha al Sepang International Circuit. Il nove-volte iridato Valentino Rossi a metá mattinata, si è messo in testa alla classifica dei tempi, vedendosi costretto a cedere la prima posizione a Marc Marquez solo negli ultimi istanti della sessione.

Il segreto sta forse nel nuovo cappellino di lana sfoggiato nel box, che riprendeva i motivi invernali del casco che ha presentato quest’oggi all’apertura della pit lane. Scherzi a parte, il Dottore sembra aver ripreso le operazioni con lo stesso entusiasmo del suo straordinario finale di stagione:

“È un inizio molto positivo e sono soddisfatto di esser tornato in sella alla moto. Sono stato costantemente veloce, sia al mattino, sia nel turno pomeridiano. Abbiamo lavorato tanto per cercare di migliorare il ritmo anche con gomma usata, ma tutto sommato va bene così. Con la nuova gomma siamo stati capaci di staccare il crono. Alla fine sono secondo dietro Marquez, ma non cospi lontano. La moto è migliorata in molti aspetti. Abbiamo ancora del lavoro da fare, ma come primo giorno è andata bene.”

Il pesarese e il suo compagno di squadra nel team Movistar, Jorge Lorenzo, si sono concentrati sull’evoluzione dei loro prototipi YZR-M1: sulle Yamaha ufficiali hanno fatto la comparsa dei nuovi scarichi, piú corti e con un taglio a ‘fetta di salame’, che hano il duplice intento di evitare l’ingresso di detriti (grazie alla griglia che montano) e limitare le fiammate che potrebbero danneggiare alcune componenti della parte posteriore della moto:

“Fortunatamente è tutta un’altra storia rispetto all’anno scorso, quando avevamo iniziato con diversi problemi da risolvere. Ma oggi siamo partiti subito a nostro agio e il crono ci ha dato ragione. Siamo stai davanti sin dall’inizio e questo vuol dire che la moto risponde bene. Io mi sento in gran forma, anche se il primo giorno è sempre un pó difficile: questo perchè devi richiamare alcuni muscoli che normalmente non utilizzi in allenamento. Sepang non è il nostro circuito favorito, avere due Yamaha in prima fila virtuale è quindi un buon segnale.”

Fonte: motogp.com