José María López non ha mancato il suo appuntamento con la storia e, vincendo autorevolmente Gara 1, si è portato a casa il Mondiale Piloti 2014; in Gara 2 Gabriele Tarquini ha regalato una fantastica vittoria alla Honda.
In una bella giornata autunnale, molti fan locali si sono divertiti. I dati ufficiali parlano di 34.000 presenze nell’arco del week-end.
Senza fare troppi calcoli Pechito López si è laureato Campione fin dal primo round: con una partenza perfetta si è preso autorevolmente la leadership, senza mai mollarla. Il suo unico rivale, Yvan Muller, ha dovuto alzare bandiera bianca al 7° giro per una foratura, regalando il Titolo all’argentino, che riporta in patria un Mondiale che mancava da 57 anni, fin dai tempi di Fangio. Il suo team lo ha festeggiato indossando le magliette dell’ “albiceleste”, la nazionale di calcio, sotto le note di una “ranchera”, tipico motivetto della sua nativa Córdoba.
Sul viso di Pechito l’emozione era visibilissima, come sicuramente lo sarà stata per tutti i suoi tifosi, i quali hanno passato una notte in bianco per seguire le sue gesta in TV. Sul podio con lui sono saliti un ottimo Tom Chilton e Sébastien Loeb, dopo una lunga lotta con Hugo Valente.
Gara 2 è stata perfetta per Gabriele Tarquini, scattato dalla Pole e capace di scavare il margine sufficiente per regalare alla Honda il secondo successo stagionale. Le vetture giapponesi hanno mostrato ottime cose anche grazie al terzo posto di Norbert Michelisz. Fra le due Civic si è piazzato un raggiante Dušan Borković, autore del proprio miglior risultato dell’anno con la Chevrolet della Campos Racing. Questo è anche il primo podio per un pilota serbo in un Mondiale FIA.
Il team spagnolo completa l’opera con la vittoria di John Filippi (SEAT) in Classe TC2T, riuscendo ad interrompere la serie di successi di Franz Engstler. Il tedesco è comunque riuscito a trionfare in Gara 1. Henry Kwong e Filipe De Souza si dividono le vittorie nel Trofeo Asia.