Lorenzo a caccia di Rossi a Motegi

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Il maiorchino arriva in Giappone a soli 14 punti da Rossi nella corsa al titolo iridato della MotoGP™.

Due settimane or sono in quel di Aragon abbiamo assistito alla sesta vittoria stagionale di Jorge Lorenzo, con la quale di fatto il maiorchino ha ridotto il gap in classifica dal leader del Campionato e suo compagno di squadra Valentino Rossi, terzo al traguardo. Al MotorLand, Pedrosa si è imposto in un magnifico duello proprio contro il pesarese per il secondo posto, mentre Marc Marquez è stato vittima di una nuova caduta appena al secondo giro della gara.

Il Campionato del Mondo MotoGP™ il prossimo weekend affronterà il quindicesimo appuntamento del calendario 2015, il Motul Gran Prix of Japan, in scena sul Twin Ring di Motegi. Il tracciato è entrato nel circus iridato nel 1999 e pertanto vi si correrà per il diciassettesimo anno consecutivo. In passato Motegi è stato teatro di diversi duelli o di gare decisive per l’assegnazione del titolo.

Come detto Valentino Rossi (Movistar Yamaha MotoGP) si presenta ancora da leader con un vantaggio che si è ridotto a sole 14 lunghezze dopo il podio di Aragon, ma il nove-volte iridato sa bene di non potersi rilassare e sarà chiamato a dare un segnale forte sul circuito sul quale ha già vinto due volte, l’ultima delle quali però risale alla stagione 2008.

Lo “squalo” Jorge Lorenzo è attualmente sulla cresta dell’onda, specie dopo l’ennesima superba prestazione al MotorLand e anche al Twin Ring si presenta come l’uomo da battere, visto che ha trionfato nelle ultime due edizioni. In totale, il maiorchino è salito cinque volte sul podio a Motegi nella classe regina, contando anche la vittoria del 2009. Le condizioni della sua spalla saranno però da verificare in seguito a una caduta riportata sabato scorso in allenamento.

Marc Marquez (Repsol Honda) si trova adesso a 79 punti da Rossi, dopo il quinto crash stagionale di Aragon. Non solo: il talento di Cervera arriva al GP del Giappone reduce dall’infortunio alla mano sinistra rimediato mentre si allenava in mountain bike. Sottopostosi subito a intervento chirurgico per ridurre la frattura, sarà regolarmente ai nastri di partenza il prossimo weekend di gara. L’anno scorso si confermò Campione del Mondo MotoGP™ classificandosi secondo.

Il suo compagno di squadra, Dani Pedrosa, è il pilota di maggior successo a Motegi, avendo già vinto in 4 occasioni e in tutte le classi (2 in MotoGP™, 1 in 250cc e 1 in 125cc). Il veterano di Sabadell, secondo ad Aragon dopo l’acceso duello con Rossi, l’anno scorso al Twin Ring chiuse in quarta posizione.

Anche la Ducati si è aggiudicata ben quattro trionfi a Motegi, l’ultimo dei quali raggiunto con Casey Stoner nel 2010. Nella scorsa stagione Andrea Dovizioso (Ducati Team) scattò dalla pole position, chiudendo poi la gara in quinta posizione: il miglior risultato in Giappone per la casa di Borgo Panigale nell’ultimo lustro. Il suo compagno di squadra Andrea Iannone si classificò subito dietro in sella alla allora Desmosedici satellite del team Pramac; il pilota di Vasto può vantare ugualmente due vittorie sul tracciato nipponico quando militava nelle categorie inferiori (in 125cc nel 2009 e in Moto2™ nel 2011).

Suzuki ha vinto il Gran Premio del Giappone a Motegi nel 1999 e nel 2000 ma, con l’ingresso nella moderna era MotoGP™ a quattro tempi, il suo miglior risultato è stato il quinto posto di John Hopkins nel 2005.

Bradley Smith (Monster Yamaha Tech3) attualmente occupa il quinto posto della classifica iridata, confermandosi il primo tra i piloti satellite, con oltre 40 punti di vantaggio sul ternano Danilo Petrucci (Octo Pramac Racing). L’altro inglese Cal Crutchlow (LCR Honda) e Pol Espargaró, sono appaiati a quota 88 punti. Nella categoria “Open”, Loris Baz (Forward Racing) guida la classifica con 28 punti, cinque in più di Hector Barbera (Avintia Racing), con il rookie Jack Miller terzo con 16 lunghezze.

Karel Abraham (AB Motoracing) salterà il GP del Giappone a causa dei problemi fisici che lo hanno costretto al ritiro nell’ultima gara ad Aragon e sarà sostituito dal pilota locale Kousuke Akiyoshi. Ci saranno altre due wildcard in questo round: Takumi Takahashi sulla HRC e Katsuyuki Nakasuga (Yamalube Yamaha Racing).

Il Motul Gran Prix of Japan inizierà ufficialmente giovedì alle 17:00 con la tradizionale conferenza stampa. L’azione in pista scatterà venerdì mattina con il primo turno di prove libere FP1.