Monza, Kikko Galbiati sceglie la Honda NSX GT3 della Nova Race per il suo rientro in campionato


E’ un gradito ritorno quello di Kikko Galbiati nel gran finale all’autodromo di Monza della serie Endurance in programma in questo fine settimana. Il 26enne di Riva del Garda completerà il duo Nova Race al volante della Honda NSX GT3, Jelmini-Frassineti, che ben si era comportato nell’ultimo appuntamento stagionale, conquistando la vittoria nel diluvio di Imola.

E’ lo stesso Team Manager, Christian Pescatori, ad annunciare il nuovo arrivo: “Kikko Galbiati sarà al fianco di Jelmini e Frassineti nella gara di chiusura della stagione Endurance. Sono molto felice di averlo sulla Honda NSX GT3 Evo N. 55 perché è un driver esperto e professionale, che ci potrà dare prestazioni e solidità. Galbiati è infatti un pilota esperto di questa categoria con tante presenze non solo nel nostro campionato ma anche in ambiti internazionali molto competitivi”.

Galbiati, con precedenti esperienze che spaziano dallo stesso Gran Turismo italiano ad altri settori delle ruote coperte, nel parco della Villa Reale sarà all’esordio assoluto con la vettura costruita da JAS Motorsport, ma non al primo contatto con la squadra varesina, con cui ha collaborato in altra veste in questa stagione.

“Dopo l’esperienza con Nova Race nel corso del Campionato Italiano GT Sprint che in questo caso mi ha visto presente in veste di coach siamo riusciti a fare due paroline sia con Luca Magnoni, sia con Cristian Pescatori e da lì è nata una opportunità anche per me come pilota – ha commentato il pilota bresciano – quindi li ringrazio, come i miei sponsor, la famiglia e chi mi appoggia, perché abbiamo deciso di fare questa gara insieme per concludere al meglio il Campionato Endurance. Specialmente a Imola ho visto Nova Race quanto abbia lavorato bene quando c’erano condizioni difficili. Prima d’ora non avevo mai avuto modo di guardare da vicino la squadra, quindi non mi aspetto nulla di diverso da loro, solamente di esprimere la professionalità che già hanno dimostrato. Mi auguro che potremo darci una mano a vicenda e finire il campionato nel migliore dei modi, che per me vuol dire solamente con la vittoria, ecco. Avremo tanto handicap-tempo, che è un mezzo per rimescolare i giochi, ma se lavoreremo bene tutti insieme credo che anche questo ostacolo non sia insormontabile in una corsa di 180 minuti”.