Monza. Non solo corse


Tante attività divertenti ed istruttive per una giornata “alternativa” all’Autodromo.
Dici Monza e pensi corse.

Dici Autodromo e pensi ad un impianto e ad una pista conosciuti in tutto il mondo dove sono state scritte alcune delle più belle pagine dello sport e dell’automobilismo. Il “Tempio della Velocità” la “Pista magica”: un passato glorioso, un presente all’avanguardia e un futuro pieno di obiettivi.
Ma non ci sono solo le corse ad animare la vita e a riempire le giornate di questo impianto che vanta tra l’altro un calendario da sempre ricco di eventi e manifestazioni extramotoristiche.

C’è anche un Autodromo inaspettato, e segreto ai più, che cela un anima votata all’accoglienza e dedicata ad un pubblico che oltre alle vestigia storiche e alle realtà-sportive attuali può scoprire un luogo dalle mille risorse dove passare piacevoli momenti impegnati in svariate, curiose, divertenti e istruttive attività.
Attività che negli ultimi anni sono state sviluppate, migliorate o create ex novo per proporre un’offerta alternativa allo spettacolo motoristico domenicale.
All’Autodromo è infatti possibile partecipare a tante attività: tour guidati, tour di realtà aumentata ARtGlass®, giri in pista, passeggiate in bicicletta, sessioni al simulatore, laboratori di educazione stradale, oltre a ricevere informazioni su tutte le attività del Circuito. Imprescindibile punto di riferimento informativo e organizzativo è l’Infopoint (aperto 7 giorni su 7 dalle 10 alle 18) situato nell’area Villaggio interna all’Autodromo, non un semplice ufficio informazioni, ma un centro di accoglienza dove un dinamico team è a disposizione per organizzare al meglio la visita e/o le attività.
QUALCHE ESEMPIO
Come passeggeri, seduti accanto ad un pilota professionista, si può vivere l’emozione del tracciato di gara, quello della Formula 1 percorrendo (a velocità turistica) la pista allo stesso modo dei piloti di gara.

Le auto a disposizione sono Jaguar, Lotus biposto, Alfa Romeo da competizione. Ci sono poi tour guidati in aree normalmente precluse al pubblico come il backstage del Gran Premio d’Italia, la Sala Stampa, la Direzione Gara, il Paddock, i Box e il Podio.
Il giro in pista si può fare anche in bicicletta, la propria o una di quelle che si possono noleggiare all’Infopoint e non solo per girare sulle tre piste (Alta Velocità compresa) ma anche nella natura dei prati e delle strade sterrate e dei boschetti all’interno e intorno alla pista.

C’è poi l’esperienza del simulatore di guida, una monoposto rossa fiammante per provare l’emozione di pista virtuale a 300 km all’ora, e quella della realtà aumentata che grazie ad occhiali speciali dotati di una moderna tecnologia permette di “fondere” la visione reale e virtuale dei luoghi e degli avvenimenti più significativi.

A tutto questo si aggiunge la possibilità di utilizzare l’impianto come laboratorio di educazione stradale per bambini della materna e delle elementari, corsi per neopatentati e corsi di perfezionamento.
Infine l’autodromo può rappresentare una location importante ed esclusiva per eventi sportivi, promozionali o di formazione e attività dedicate al “team building” di gruppi, associazioni, enti o aziende.

La primavera avanza. Una gita all’Autodromo ci sta.

Testo di Paolo Moroni
Fonte VIA! Anno LXI – N°1