Twin Ring Motegi (Giappone)
9-11 ottobre 2015 Moto3 – Gara di esperienza sotto la pioggia per i piloti del San Carlo Team Italia a Motegi
Stefano Manzi (18°) e Manuel Pagliani (22°) maturano un’esperienza formativa in una corsa bagnata dalla pioggia al Twin Ring.
Sfuma l’obiettivo, ma la prestazione resta. In una corsa bagnata dalla pioggia ed accorciata nella propria distanza a soli 13 giri, i piloti del San Carlo Team Italia fanno esperienza al Twin Ring Motegi, quindicesimo appuntamento del Mondiale Moto3 2015 che non ha prodotto risultati in linea con quanto di buono fatto nell’arco di tutto il fine settimana.
In una giornata di festa per un ‘prodotto’ del Team Italia come Niccolò Antonelli (Honda), giunto alla seconda affermazione stagionale, Stefano Manzi e Manuel Pagliani portano a termine la corsa rispettivamente in diciottesima e ventiduesima posizione. Il pilota riminese, dando prova di caparbietà, ha saputo rimediare ad una piccola sbavatura all’avvio riuscendo ad avvicinare nel finale la zona punti, traguardo raggiunto nelle precedenti due gare.
Alla prima esperienza in sella alla Mahindra MGP3O Moto3 sul bagnato Manuel Pagliani ha invece concluso al ventiduesimo posto, con tutte le premesse da qui in avanti per ripetere la brillante prestazione in qualifica registratasi nella giornata di ieri.
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Stefano Manzi (San Carlo Team Italia – Mahindra MGP3O #29) 18°
“Posso essere soddisfatto della prestazione, ma non del risultato finale. La partenza è stata buona, ma sfortunatamente alla prima curva sono andato largo e ho perso posizioni importanti. Da quel momento in avanti ho rimontato con dei tempi costanti, competitivi ed in linea con i piloti che hanno concluso in zona punti. Poteva essere un risultato alla nostra portata sia sul bagnato, sia sull’asciutto. Vedremo di riuscirci nelle prossime due trasferte extra-europee per continuare questo momento positivo“.
Manuel Pagliani (San Carlo Team Italia – Mahindra MGP3O #96) 22°
“Per me si trattava della prima esperienza in sella alla Mahindra sul bagnato, pertanto ho dovuto scoprire le caratteristiche della moto in queste condizioni soltanto in gara e nei 10 minuti di Warm Up. Ho maturato nel corso della gara un’esperienza che mi servirà per il futuro, mi dispaice sia mancato quel risultato a cui potevamo ambire dopo qualifiche positive. Sull’asciutto, ne sono convinto, potevamo dire la nostra. Ad ogni modo questa gara è tornata utile per riabituarmi alla bagarre, specie nel Mondiale bisogna essere più aggressivi all’avvio per non perdere subito terreno importante nei confronti del nostro gruppo di riferimento“.
Cristiano Migliorati (Direttore Sportivo – San Carlo Team Italia Moto3)
Tra parentesi gli orari italiani
Venerdì 9 ottobre