MOTOGP – PRIMA GIORNATA A PHILLIP ISLAND BAUTISTA E BRADL, NELLA PRIMA GIORNATA DI PROVE IN AUSTRALIA, ALLA RICERCA DELLA MIGLIOR SOLUZIONE DI GOMME

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Phillip Island (Australia), 16 ottobre 2015 – Alle prese con una pista inedita per le Aprilia RS-GP sia Bautista sia Bradl hanno speso la prima giornata di prove libere a Phillip Island alla ricerca delle migliori soluzioni di gomme. L’affascinante pista australiana, coi suoi curvoni veloci, è un banco di prova particolarmente impegnativo per tutto l’Aprilia Racing Team Gresini che, in questo anno di esordio in MotoGP, affronta in gara piste dalle caratteristiche profondamente diverse accumulando così l’esperienza necessaria allo sviluppo del progetto. Entrambi i piloti si sono migliorati tra la Fp1 e la Fp2 e, alla fine della giornata caratterizzata anche da uno scroscio di pioggia che ha concluso anticipatamente le prima sessione, hanno chiuso al 19esimo (Bautista in 1’31,260) e 21esimo (Bradl in 1’31,577) posto.
ROMANO ALBESIANO (Responsabile Aprilia Racing)

“Una pista nuova per la nostra moto e profondamente diversa dall’ultimo tracciato che abbiamo affrontato in Giappone. Oggi ci siamo concentrati molto con entrambi i piloti, su prove legate alle gomme, che su questa pista sono sollecitate in modo particolare. Ora le squadre analizzeranno i dati per risolvere principalmente il problema della carenza di trazione. Spero che il meteo non riservi sorprese e che quello che stiamo provando oggi possa essere portato avanti per tutto il weekend”.

FAUSTO GRESINI (Team Manager)

“Phillip Island è sempre una pista estremamente impegnativa, non abbiamo accusato un divario molto elevato, ma dovremo lavorare molto per ridurre il pattinamento della ruota posteriore. Rimaniamo comunque fiduciosi in vista di domani, una giornata nella quale andremo alla ricerca di un assetto che ci possa permettere di essere più efficaci soprattutto da questo punto di vista”.

ALVARO BAUTISTA

“Questa è una pista molto particolare che richiede tanta attenzione alla scelta delle gomme, così oggi abbiamo lavorato su questo più che sul setting della moto. In particolare abbiamo provato la copertura asimmetrica anteriore e pare che offra qualche vantaggio rispetto alla soft, ce la teniamo come buona opzione per la gara. Al posteriore abbiamo fatto molte prove di confronto tra la gomma dura e la soft, la dura sembra essere più costante e stabile anche se offre performance inferiori all’inizio. Domani continueremo, per capire quanto il vantaggio che la morbida offre all’inizio possa compensare il calo successivo”.

STEFAN BRADL

“La prima sessione, al mattino, non è stata molto significativa per via delle condizioni meteo; nel pomeriggio, invece, la situazione è rimasta più stabile ma già dalla prima uscita in pista ho avvertito una mancanza di grip al posteriore. Ho molto spinning in uscita di curva e quindi non riesco ad accelerare come vorrei. Non stiamo sfruttando il potenziale delle gomme e anche se alla fine del secondo turno ne abbiamo provata una diversa è stato difficile migliorare i nostri rilievi cronometrici. Abbiamo comunque migliorato il feeling con l’avantreno e ora andremo ad analizzare i dati emersi oggi per migliorarci domani”.