VENERDI – le FP
Sin dal mercoledi il team Factory Vamag lavora duramente dapprima per montare nuovamente l’interno del box, smontato 10 giorni fa ad Imola, e poi per rimontare la MvAgusta F3 di Rolfo che come sempre è stata smontata e controllata pezzo per pezzo. Il clima è disteso e si lavora con grande armonia. Il venerdi la moto è in ordine e con calma e pazienza si cerca il giusto set-up per la SuperPole di sabato sul giro secco e il passo gara con dei long-run intervallati da veloci cambi gomme per la gara di domenica. Il crono registra complessivamente (tra FP1 e FP2) il 18esimo tempo con 1’32,346 staccato di 1,378 dalla pole provvisoria di Pj Jacobsen con la MvAgusta Ufficiale ma i sorrisi restano in primo piano per i buoni dati acquisiti per il sabato.
SABATO – la SUPERPOLE
Il sabato di qualifica inizia con un clima tipicamente inglese, temperatura di circa 11°, nuvole e pioggerellina insistente…a tratti battente. Comincia così il primo turno della giornata alle 9.45 ora locale e per noi finisce praticamente subito, per essere precisi dopo 4 curve, a causa di un problema elettrico alla moto. Questo inconveniente da del lavoro in più ai meccanici ma è sempre buona abitudine cercare il lato positivo delle situazioni; il sole fa capolino e torna protagonista tra le nuvole esattamente alla fine del turno. Fare la FP3 sotto l’acqua per poi dover dimenticare i riferimenti acquisiti avrebbe creato più danno che beneficio. I meccanici con incredibile bravura e velocità recuperano la moto dal parco chiuso e sostituiscono il componente danneggiato pronti per scendere il pista per la SP1.
Ovviamente si punta ai primi due posti che darebbero l’accesso alla SuperPole2.
Purtroppo la SP1 non si conclude nella maniera sperata e Roby non riesce a migliorare i tempi del venerdi. Si chiude così il sabato di qualifica con un best-lap di 1’32,865 che significa casella di partenza #21.
Nelle prime 3 posizione troviamo Sofuoglu, Mahias e Cluzel.
DOMENICA – la GARA
La partenza in 21esima posizione non è mai facile e puntualmente Rolfo rimane imbottigliato in mezzo ad un gruppo di piloti decisamente più lenti del suo passo abituale. La strategia di rincorrere posizioni migliori prevedeva un paio di giri in attesa per evitare spiacevoli crash e contatti ma la red-flag a causa di una perdita d’olio nelle retrovie costringe i piloti ad un rientro decisamente anticipato per consentire ai commissari di pulire la traiettoria sporca. Al restart Roby passa subito all’attacco e inizia una rimonta insieme a Zaccone. Il duello con Watanabe è serratissimo e alla fine sarà il torinese a spuntarla chiudendo la gara in 14esima posizione, conquistando 2 punti preziosi garantendosi così la sesta (6) posizione nella classifica generale.
Morale alto dunque in casa Factory Vamag per aver mantenuto la lucidità in un weekend che avrebbe potuto compromettere una stagione fin qui positiva. Ottimo lavoro a tutti e un ringraziamento a tutti gli amici e sponsor che rendono possibile questa ennesima avventura mondiale!
Prossimo appuntamento tra 2 settimane a Misano (Italy).