Per Mariani è podio anche al Mugello nella Formula X


E’ un Lorenzo Mariani che si conferma veloce, indomito e sul podio anche quello che ha fatto il proprio esordio su un circuito esaltante, tecnico e impegnativo come il Mugello nel quarto round stagionale della Formula X Pro Series. Nella serie nazionale per monoposto che anima gli FX Racing Weekend, dopo la pausa estiva il rookie eugubino classe 1999 è tornato al volante della Tatuus T014 Abarth di Formula 4, sempre seguito dal Team Racing Gubbio e dal papà Fabio Mariani nel ruolo di team manager. Lorenzo ha cercato di maturare più esperienza possibile nella sfida forse più difficile di questa sua prima stagione nell’automobilismo e, dopo il contatto causato da un rivale che lo ha spedito fuoripista sabato in gara 1 mentre si stavano giocando la sesta posizione, con conseguente ritiro per lui e penalità per l’avversario, insieme alla squadra si è rimboccato le maniche preparando al meglio la rivincita in gara 2.

Nella corsa di domenica Mariani ha dovuto schierarsi in ultima posizione al via, ma già nel corso del primo giro è risalito in nona posizione. Dopo una safety car, il giovane umbro ha recuperato un’altra posizione e nel finale è arrivato a lottare per la top-5, fino a concludere al traguardo proprio in quinta posizione assoluta e al secondo posto fra gli esordienti, celebrato sul podio dopo la corsa. Quello ottenuto sul circuito toscano per lui è il terzo podio stagionale nella categoria, dove ha conquistato anche una vittoria, lo scorso giugno in casa sul circuito di Magione.

Lorenzo Mariani dichiara al termine dell’appuntamento al Mugello Circuit: “A parte la sfortuna di gara 1, fino a sabato sulla monoposto non eravamo del tutto a posto con la messa a punto. Poi alla fine è andata bene, siamo riusciti a trovare un setup soddisfacente, anche se c’è ancora da lavorare, ovviamente sia sulla mia esperienza sia in generale su questo tipo di pneumatici. La strada giusta è stata trovata, comunque. Sapevamo che il Mugello sarebbe stata una pista complessa, però il bilancio finale è positivo. Podio a parte, con i progressi fatti sono usciti anche dei buoni tempi e ora possiamo guardare con maggior fiducia ai prossimi impegni”.