PIEMONTE IN ZONA ROSSA: RINVIATO IL RALLY DELLE VALLI OSSOLANE


A causa della critica situazione sanitaria, gli organizzatori hanno preferito rimandare la corsa per rispetto della situazione e verso la popolazione ossolana.

Milano – “Da sempre il Rally delle Valli Ossolane significa divertimento, festa, aggregazione. Ogni immagine della gara è contornata da decine e decine di spettatori. Organizzare il rally senza che la popolazione ossolana possa godere di uno degli eventi più affascinanti e di maggior richiamo sarebbe quantomeno inutile”. Con queste parole, Giuseppe “Peppe” Zagami, della scuderia New Turbomark, comunica la scelta di rinviare a data da destinarsi il 56° Rally Valli Ossolane. Uno spiraglio resta, dunque, per vedere la disputa dell’edizione 2020 entro la fine dell’anno. “Ovvio che tutto dipenderà da come si evolverà la situazione del territorio e in generale del paese.”

Questione di rispetto, di etica e di serietà. Eppure il DPCM appena emanato dava la possibilità agli organizzatori di far correre la gara in quanto regolarmente iscritta al Coni e quindi di valenza nazionale.

“Non ce la sentiamo di richiedere l’impegno di figure sanitarie, di mezzi come ambulanze ecc. quando queste sono impegnate in prima linea per affrontare l’emergenza sanitaria; inoltre sarebbe stato “inutile” organizzare un evento per il quale il territorio, da sempre molto ricettivo e sensibile, non avrebbe potuto giovare giacché bar, alberghi e ristoranti dovranno rimanere chiusi né il pubblico avrebbe potuto venire ad assistere. E’ un peccato ma ci sembra corretto nei confronti degli ossolani tutti.”

In ultimo, Zagami tiene a sottolineare la totale sintonia di lavoro con gli enti del territorio: “è doveroso ringraziare tutti gli amministratori che ci hanno appoggiato e che erano pronti a farlo anche a queste condizioni; speriamo di poter essere pronti a gareggiare quanto prima perché senza Valli Ossolane è difficile restare!”