Giancarlo Minardi commenta i gran premi con Maurizio Quarta
Con il Gran Premio del Portogallo riprende la rubrica che ospiterà per tutto l’arco della stagione sportiva della F1 i commenti, (quasi) a caldo, di Giancarlo Minardi raccolti da Maurizio Quarta al termine di ogni gran premio. Giancarlo, ha da poco esordito alla guida dell’autodromo di Imola dove per anni ha fatto correre il suo team, da cui ha preso origine Toro Rosso divenuta oggi Alpha Tauri che a Faenza mantiene la sua sede e il suo cuore romagnolo. Ringraziamo Giancarlo per la sua disponibilità.
Questa volta abbiamo incontrato Giancarlo nel paddock di Monza, mentre erano in corso le gare dell’ACI Weekend. Una veloce sintesi del GP portoghese …
Un Gran Premio che ha tradito le attese regalandoci l’emozione più bella solamente a tre giri dalla fine con la sfida tra Bottas e Varstappen per il punto aggiuntivo del giro veloce. Sfida vinta dal finlandese.
C’è stata solita polemica sugli “sconfinamenti” …
Trovo assurdo aver tolto il tempo a Verstappen. In ogni caso i complimenti vanno ad entrambi i piloti, ma anche ai meccanici. In questo contesto non è facile mantenere la freddezza necessaria poiché basta un “battito di ciglia” per vanificare tutto il lavoro.
Polemiche a parte, dopo il monologo Mercedes degli ultimi anni, prende sempre più corpo il duello tra Red Bull e la casa tedesca, soprattutto tra le due prime guide …
Il Portogallo conferma che la battaglia sarà tra Mercedes e Red Bull, con gli uomini di Toto Wolff ancora in vantaggio soprattutto con Lewis Hamilton poiché Bottas, per l’ennesima volta, ha dimostrato di essere una seconda guida.
Da parte sua la Red Bull sta provando ad annullare il gap coi campioni in carica. Si conferma ottima la scelta dei piloti poiché sia Max che Sergio hanno ottenuto il massimo dalla macchina, così come ottima è stata la strategia dove hanno tentato il tutto per tutto con Perez tenendolo in pista il più possibile.
Chi hai visto bene tra le nuove leve?
Ottimo il GP da parte di Norris ed Ocon che hanno dimostrato di essere il futuro di questa categoria.
Ferrari?
La Ferrari ha perso la sfida diretta con la McLaren, chiudendo al sesto posto con Leclerc e alle spalle di Lando.
Peccato per Sainz che, al rientro della safety-car, ha perso diverse posizioni non riuscendo a ripetere l’ottimo start.
Una Ferrari che ha pagato costantemente un divario compreso tra i 5-7 dec al giro rispetto ai primi.
Come hai visto Alonso?
Bella gara anche da parte del due volte campione del mondo Fernando Alonso. Protagonista di una qualifica non perfetta, ha recuperato numerose posizioni chiudendo alle spalle del compagno contribuendo a portare punti importanti all’Alpine.
E quella che per te resterà sempre Toro Rosso?
Un punto anche per Alpha Tauri, grazie al decimo posto di Gasly. Su una pista non favorevole, come era emerso fin dalle prime prove libere, rappresenta un risultato positivo oltre la continuazione di un trend positivo.
E’ dei giorni scorsi l’annuncio dell’introduzione della QUALIFYING RACE: un buon segnale dopo anni di immobilità?
Senz’altro certamente importante che può cambiare il panorama della F1 sia dal lato tecnico che sportivo. Si possono aprire scenari importanti e bisogna accoglierlo in modo positivo. Solamente dopo averlo toccato con mano potremo trarre le conclusioni.
Arrivederci in Spagna tra una settimana!