E’ stata presentata nella Sala Consiliare della Provincia di Macerata la 33^ edizione del Trofeo Scarfiotti di validità CIVM, affiancato dal 16° Trofeo Storico Scarfiotti valido per il CIVSA. “L’evento – come ha tenuto a sottolineare il presidente dell’AC Macerata Enrico Ruffini – ricorda Lodovico Scarfiotti che amava particolarmente Sarnano ed il percorso sul quale si allenava per le gare in montagna. Il campione, da ricordare per l’ultimo successo di un italiano su Ferrari nel Gran Premio d’Italia è stato un esempio per il nostro territorio e non solo, per le sue grandi affermazioni internazionali in diverse specialità. La gara di Sarnano per il suo percorso tecnico e impegnativo è amato dai piloti e dagli appassionati. L’organizzazione deve affrontare molte difficoltà, è una macchina molto complessa, che riesce sempre a portare a termine il compito nel migliore dei modi. Devo precisare che la nostra iniziativa è seguita ed appoggiata oltre che dal Comune di Sarnano, anche dalla Provincia, dalla Regione e dal CONI Marche, una collaborazione con gli Enti locali da considerare preziosa ed importante.” Per il neosindaco di Sarnano Fabio Fantegrossi la cronoscalata è il primo evento importante del suo mandato: “Quando si é iniziato a programmare la Sarnano-Sassotetto ho subito voluto fortemente riportare parte del paddock in Piazza della Libertà e in Via Benedetto Costa, per far vivere e partecipare ancora di più l’evento da parte della cittadinanza e degli appassionati. La manifestazione da grande visibilità alla nostra città, dà ospitalità a migliaia di visitatori tra addetti ai lavori e il pubblico che interverrà, con indubbi vantaggi per tutto il territorio.” Dal punto di vista di Marcello Carattoli, presente per l’ASD AC Macerata organizzatore dell’evento al fianco dell’Automobile Club: “Devo congratularmi con la Provincia di Macerata per aver allestito il percorso in modo ottimale, ideale per ospitare una manifestazione così importante. La qualità della gara, consolidata nel tempo, è notevole dal punto di vista tecnico e sportivo, e merita di essere considerata tra le migliori salite d’Italia. Devo annotare l’interessante iniziativa del pilota disabile Gianluca Tassi che avrà in gara una troupe al suo fianco per documentare le difficoltà da superare per chi deve affrontare quotidianamente problemi, che devono essere sempre più risolvibili.” Da parte del CONI Macerata, ha portato il suo contributo il delegato provinciale Fabio Romagnoli: “Questa manifestazione dà lustro allo sport della nostra provincia, un evento che rappresenta sport, promozione, turismo, enogastronomia, in un territorio che ha grande tradizione motoristica. Tutta la città si sente coinvolta ed è proprio il valore aggiunto del Trofeo Scarfiotti.”
Le iscrizioni dei piloti hanno raggiunto le 151 unità, con i primi protagonisti che sono già arrivati in città. Il percorso di gara, come avviene dal 2021 è lungo 9927 metri e per la sua completezza, con la parte tecnica iniziale misto-veloce decisiva per il cronometro, l’attraversamento di due abitati e la parte finale con allunghi e diversi tornanti, metterà come sempre a dura prova le capacità dei piloti e la competitività dei mezzi. Dal punto di vista sportivo è assicurata l’alta qualità dei partecipanti: per l’assoluto delle moderne il pluricampione Simone Faggioli dovrà vedersela con i suoi rivali quest’anno più vicini, come Fazzino, Lombardi. Di Fulvio, Degasperi, Caruso ed anche fra le storiche il mattatore Stefano Peroni dovrà vedersela tra gli altri con il tenace siciliano Totò Riolo, più volte vincitore quest’anno. Attese tra le storiche vetture di prim’ordine, come una Bentley 3 litri del 1925 dell’inglese Tom Wood (la vettura più anziana al via nella storia di Sarnano), e altre due inglesi come una Lea Francis dell’altoatesino Georg Prugger ed una Lotus Eleven del maceratese Andrea Stortoni. Domani per i protagonisti sarà una prima giornata per le verifiche amministrative e tecniche, prima di passare alle prove ufficiali di sabato ed alla gara di domenica.