Prima vittoria di Lorenzo, eccezionale podio per Espargaró e Crutchlow

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Prima vittoria di Lorenzo, eccezionale podio per Espargaró e Crutchlow
Il maiorchino della Movistar Yamaha interrompe il lungo digiuno e vince la sua prima gara stagionale in una corsa rocambolesca che ha visto le due Honda Repsol andare ko. Storico traguardo della ‘Open’ con Aleix Espargaró; primo podio con Ducati per Cal Cruthclow.

Scatta benissimo Dani Pedrosa ma Andrea Iannone lo infila dopo poche curve; lo imita Marc Marquez, protagonista di un bello scambio di posizioni col maiorchino Jorge Lorenzo. Il Campione del Mondo non perde tempo, passa l’abruzzese che non molla. Il pilota di Vasto arriva peró lungo alla staccata e non riesce a fermarsi sull’erba, salutando subito la compagnia.

I ‘Fantastici 4’ si mettono così al comando della corsa con Pol Espargaró che ancora una volta si conferma il miglior dei piloti satellite. Al terzo giro, nuovo colpo di scena: nel tentativo di passare Pedrosa, Valentino Rossi mette le ruote al di lá del cordolo e perde il controllo della sua M1, cadendo rovinosamente.

Intanto, il suo compagno di squadra Jorge Lorenzo non solo riesce a tenere il ritmo di Marquez, ma gli si avvicina pericolosamente con una serie di giri veloci, scendendo entro il mezzo secondo di gap. Pedrosa rimane guardingo ad osservare, mentre alle sue spalle tiene banco la lotta per la quarta posizione tra Pol Espargaró e Andrea Dovizioso.

Lo spagnolo arriva lungo in staccata e il forlivese della Ducati ne approfitta ; Polyccio viene passato anche da Stefan Bradl e deve gaurdarsi anche dalla seconda Desmosedici dell’inglese Cal Crutchlow. All’ottavo giro, Jorge Lorenzo rompe gli indugi e si mette davanti a Marquez che lo segue come un’ombra.

Tre giri piú tardi infatti il talento di Cervéra si riprende il comando alla prima curva dopo il traguardo; alla tornata successiva, la Direzione Gara espone la bandiera bianca: da un momento all’altro i piloti possono decidere di rientrare (o meno) ai box per il cambio moto. Lorenzo si fa vedere da Marquez e i due incrociano le traiettorie prima del rettilineo. Ma è solo la prova generale: pochi metri piú avanti il maiorchino lo infila.

A questo punto inizia a piovere piú forte e Lorenzo alza il suo ritmo, cedendo il passo alle due Honda Repsol. I due compagni di squadra regalano uno spettacolo straordinario a tutto il pubblico accorso al MotorLand, con continui sorpassi e controsorpassi, sempre sul filo dei millimetri. Aleix Espargaró è il primo pilota che rientra a cambiare la moto, mentre in testa Dani Pedrosa passa al comando.

La pioggia è ormai battente: a farne le spese è Andrea Dovizioso, ottimo quarto fino a quel momento. Mentre Lorenzo effettua il cambio-moto, il suo connazionale Dani Pedrosa scivola ma riesce a recuperare la via dei box. Solo Marquez rischia le slick e stavolta il campione paga l’azzardo a caro prezzo: scivola in fotocopia al suo compagno di squadra.

Lorenzo ne approfitta per balzare in testa, seguito da Aleix Espargaró e Cal Crutchlow. Il maiorchino guida in maniera impeccabile e in tutta tranquillitá va a tagliare il traguardo. Negli ultimi metri Crutchlow si avvicina pericolosamente a Espargaró, che peró resiste avendo la meglio in volata sull’inglese.

Per Lorenzo matura la prima vittoria stagionale, dopo il lungo digiuno che durava dall’ultima gara del 2013. Il maiorchino non aveva mai trionfato su questo tracciato, ma soprattutto consolida il suo quarto posto in classifica, portandosi a soli 12 punti da Rossi e 15 da Pedrosa. Aleix Espargaró porta una Open per la prima volta sul podio; anche per l’inglese Crutchlow è il primo risultato di rilievo con il Ducati Team.

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Fonte: motogp.com