In gara, Redding è riuscito a distanziare agevolmente l’altra Honda RCV1000R di Hiroshi Aoyama, dopodiché ha ingaggiato una bella battaglia col connazionale Cal Crutchlow, giunto appena davanti a lui sul traguardo. Grazie a questo risultato – il nono piazzamento a punti su 10 gare – il rookie inglese è ora 12° in campionato con 40 punti.
“Sono stato veloce tutto il fine settimana e sono contento di essere entrato per la prima volta in parco chiuso: ovviamente, dato che Aleix Espargaro si è ritirato, non è il miglior modo per ottenere questo risultato, ma per me la cosa importante era primeggiare nuovamente tra le Honda in configurazione Open, e ci siamo riusciti ancora una volta.”
“All’inizio della gara Aoyama riusciva a seguirmi a un solo secondo di distanza, anche perché io e Crutchlow ci rallentavamo a vicenda, ma all’improvviso il gap su Hiroshi ha cominciato a salire sempre di più, dopodiché è stato bello battagliare con Cal, anche se tutte le volte lui riusciva a superarmi in rettilineo. Abbiamo fatto un buon lavoro e per questo voglio ringraziare tutti i ragazzi del team; è stato un bel modo di rientrare dalla pausa estiva: credo di essere tornato più forte e di prima e con una maggiore confidenza, per cui ora guardiamo con fiducia alle prossime gare”.
Il suo compagno di squadra, Alvaro Bautista, è stato purtroppo costretto al ritiro in seguito a una caduta al primo giro, innescata da un contatto con il colombiano Yonny Hernandez alla curva 4.
Fonte: motogp.com