Il Rallye Elba Storico chiude la prima tappa con Comas e Roche al comando


I francesi a bordo della Lancia Stratos Gruppo 4 sono al primo posto di una classifica assoluta e del 2. Raggruppamento molto stretta nei distacchi. Secondi e primi del 4. Raggruppamento, sono “Lucky” e Pons con la Lancia Delta 16v Integrale Gruppo A, con 7″6 di ritardo. Dopo sei prove speciali, sono terzi Da Zanche e De Luis, a bordo della Porsche 911 Rsr Gruppo 4 a 11″6

“La prima giornata è stata favorevole alla mia Stratos, che grazie alla sua leggerezza e guidabilità ha permesso usare le gomme D7 da pioggia per tutte le prove. L’usura del battistrada s’è fatta sentire nelle ultime due piesse, ma sono riuscito a controllare al meglio. Domani potrebbe essere completamente differente.” afferma Comas all’arrivo di tappa.

E’ iniziata nell’incertezza dei risultati nelle prime due prove speciali serali di ieri, il Rallye Elba Storico: nella prima del colle Reciso, Comas e Da Zanche fanno segnare il miglior tempo pari merito; Lucky, alle loro spalle nella prova d’apertura, rimedia nella frazione cittadina di Capoliveri e li supera entrambi, portandosi al comando della gara. “La Delta è cresciuta moltissimo, se paragoniamo le prestazioni a quelle degli anni passati, però più di tanto non mi riesce di fare con i trecento chili di peso che mi porto dietro e gomme poco adatte” confida un comunque soddisfatto Lucky.

Il vicentino non riesce poi a sfruttare le potenzialità della Lancia Delta Integrale e nella seconda parte della tappa iniziale, perde la leadership senza tornare mai incisivo in prova, penalizzato dal peso della vettura e dalle gomme inadatte per gli asfalti elbani. Per contro, è il francese Comas vincente nella terza e quarta piesse, le lunghe di “2 Mari” e “Parata – Falconaia” superando il veneto e portandosi in testa. Il perfetto assetto della “Betè a gagner” e la maneggevolezza della Stratos gommata con pneumatici da pioggia, mantiene la leadership di gara sino al termine della prima tappa, che vede al secondo posto Lucky, con sei secondi di ritardo. Da Zanche e Salvini sono costretti montare gomme nuove alle rispettive Porsche 911 Rsr Gruppo 4, prima del termine e s’aggiudicano rispettivamente la quinta e sesta piesse confermando il terzo e quarto posto assoluto ed in lotta serrata per le posizioni del podio del 2. Raggruppamento. “A parità di gomme, riusciamo a lottare con Comas, lui guida molto bene, ma non siamo poi così distanti e per adesso va bene così.”

Quinto è l’emiliano Elia Bossalini, che con la Porsche 911 Rs Sc Gruppo B non riesce a prendere feeling con le strade dell’Elba e settimo il bielle Bertinotti con la Porsche 911 Rs. Gara di vertice del Terzo Raggruppamento per l’austriaco Wagner, precedendo l’ottimo toscano Marcori ed un Rimoldi che rischia di veder sfumare la possibilità di centrare il titolo tricolore di categoria, per un trafilamento d’olio a danneggiare la frizione della Porsche 911 SC. Sfortunato il bresciano Superti, che ha abbandonato la rincorsa al titolo del 3. Raggruppamento per la rottura del motore della Porsche 911 Sc, appena sceso dal palco partenza di Capoliveri nel trasferimento verso la prima prova speciale. La classe 1600 vede sugli scudi l’albano Volpi, al volante della Volkswagen Golf GTI, mentre da spettacolo Alberto Battistolli, dopo aver rimediato ad un problema alla frizione che ne ha limitato le prestazioni con la Fiat 131 Abarth.

Dominio assoluto del lombardo Dell’Acqua, che con la Porsche 911 S, conduce con margine sul torinese Parisi e sul bresciano Giuliani con la Lancia Fulvia Hf.

In gara uno del Trofeo A 112 Abarth, affermazione di Cochis, su Scalabrin e Battistel che s’aggiudica l’ottava edizione della serie monomarca del Team Bassano, che domani disputa la sesta ed ultima gara della stagione.

La seconda giornata di gara sarà la più dura e impegnativa a concludere la prima tappa, venerdì 22 ripartirà alle ore 8,30 con quattro prove speciali e conclusione alle 16, sempre a Capoliveri. L’indomani, sabato 23, sarà la giornata finale con i restanti quattro tratti cronometrati, dalle 8,30 alle 14 con l’arrivo e le premiazioni a Capoliveri.