Angelo Accardo e Caterina Vagliani su Fiat 508 C della Franciacorta Motori hanno vinto la Coppa Giulietta & Romeo, prova d’apertura del Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche 2025. La gara è stata organizzata da Automobile Club Verona in collaborazione con ACI Verona Sport e A.C Verona Historic. Una vittoria, la seconda consecutiva per Accardo alla Coppa Giulietta & Romeo, cercata fin dalle prime battute. Con al fianco la pluri titolata navigatrice, la lombarda Caterina Vagliani, il driver siciliano ha costruito la vittoria con concentrazione, sbagliando meno degli altri, interpretando meglio le insidiose prove e superando qualche difficoltà, come un refueling a metà percorso o le portiere dal lato nella navigatrice che si sono aperte in corsa.
Al secondo posto sono i vicentini Luca e Matteo Patron, padre e figlio, su Fiat 508C, capaci di precedere nella classifica generale ed in RC2, i bresciani Andrea e Roberto Vesco, plurivincitori della Millemiglia che anche a Garda, si sono presentati con la ammiratissima Fiat 508 S del 1935, protagonista di una foratura prima del via.
Hanno guidato in maniera proficua sulle strade di casa Paolo Salvetti e Roberto Bortoluzzi sulla Fiat 1100/103 della Scuderia Nettuno Bologna, ottenendo una quarta piazza in classifica generale ed il primo posto di categoria RC3, mentre il primato di RC4 è andato a Claudio Lastri e Valter Pantani che hanno ottenuto anche la quinta piazza assoluta grazie ad un weekend ricco di emozioni sulla loro Alfa Romeo Giulia Nuova Super del Classic Team. Il bergamasco Vincenzo Bertoli in coppia con il fido Doriano Vavassori sono sesti assoluti ancora sulla anteguerra Fiat 508 C. In settima posizione assoluta e secondi di categoria RC4 sono il duo stellare di Rovigo Corse, composto dal campione italiano in carica Maurizio Indelicato ed il presidente della Scuderia Diego Verza su A112 Elegant.
Completano la top ten, i bresciani Lorenzo e Mario Turelli, sempre regolari sulla loro Lancia Aprilia sulla quale vincono la Power Stage. Per gli amanti delle statistiche, sono proprio i fratelli Turelli ad aver vinto due volte la Coppa Giulietta & Romeo, primato eguagliato oggi da Accardo. Noni sono i pugliesi Flavio Renna e Paolo Abalsamo su A112 Elegant che completano il podio di RC4, mentre decimi assoluti sono Sergio e Romano Bacci da Lumezzane su Autobianchi A112.
Tornando alle categorie, completano la RC3, i bergamaschi Sergio Mazzoleni ed Enrico Carrara su Porsche 356 SC del Club Orobico Bergamo Corse e Massimiliano Buccioni e Monica Guerrini su Ford Anglia.
Si aggiudicano la Categoria RC5 i coniugi piemontesi Andrea Malucelli e Monica Bernuzzi su Fiat Duna 70, seguiti dai sammarinesi Isaia Zanotti e Roberto Gasperoni sulla Fiat Ritmo Abarth della Rovigo Corse e dal bresciano Alberto Riboldi con il siciliano Vito Cartafalsa su A112 Abarth. Tra le più recenti vetture di categoria RC6, quelle prodotte cioè dal 1993 al 2000, il primato è di Andrea Giacoppo ed Elisa Oliviero su Fiat 500 Sporting della Speeding Motors Team. Tra le donne, primato per Gabriella Scarioni e Ornella Pietropaolo su Austin Mini della Scuderia Nettuno Bologna, mentre tra i giovani Under 30 svettano Michele Bellini e Martina Belotti su Volkswagen 11 Mod 113 della Scuderia Brescia Corse.
Tra le scuderie, bottino pieno per la Franciacorta Motori del presidente Alessandro Molgora. Tra le auto moderne, vittoria per Fabio Vergamini e Angela Bertolucci su Ferrari 488 GTB.
Al traguardo di Garda i cinque equipaggi portacolori della Scuderia Eugenio Castellotti. Il miglior piazzamento è stato il 21esimo posto assoluto – il terzo in RC3 – di Giovanni Pighi e Luigi Callegari, in gara con una Morris Mini Cooper (nella foto di Acisport), risultato che, con quelli ottenuti da Aldo Buttafava e Patrizia Parenti e da Luigi Cantarini e Claudio Cattivelli, ha consentito alla Scuderia lodigiana di concludere con un soddisfacente quinto posto tra le scuderie.
Archiviata la Coppa Giulietta & Romeo, il circus della Regolarità si sposterà nel week end del 28 febbraio – 1 marzo a Rovereto per la XXXII Coppa Città della Pace.
ph Credits: Acisport