Rossi, ancora con Yamaha per due anni

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Valentino Rossi prolunga il suo contratto con la scuderia di Iwata, sarà in sella alla M1 fino al 2018

Il Campionato del Mondo MotoGP™ è appena iniziato e uno dei suoi protagonisti principali si proietta nel futuro per altri anni di emozionati sfide. Valentino Rossi infatti ha prolungato fino al 2018 il legame con il team Movistar Yamaha, scuderia ufficiale della casa giapponese. Quest’anno tutti i contratti dei big della classe regina sono in scadenza e il Dottore è stato il primo a muoversi.

L’annuncio è arrivato dal costruttore dopo tre anni ad altissimi livelli per il nove volte iridato in sella alla M1; fu un ritorno dopo la parentesi in Ducati e dopo altre annate leggendarie sulla moto dai tre diapason.

Rossi ha da sempre un legame speciale con la sua YZR-M1 a partire dalla prima gara al Welkom Circuit in Sud Africa nel 2004, conclusasi con la vittoria. La combinazione tra il ‘Dottore’ e la moto giapponese è andata sempre più rafforzandosi con quattro titoli mondiali e 53 GP vinti.

L’anno scorso poi sono arrivati quindici podi e quattro vittorie che hanno caratterizzato una stagione terminata al secondo posto in classifica iridata della classe regina. Da oggi e fino al 2018 l’avventura tra Valentino Rossi e Yamaha potrà continuare

Valentino Rossi: “Sono molto contento di questa decisone, è sempre stato il mio piano: correre fino a quando sarò competitivo, divertendomi. Da quando sono tornato mi sono sentito a casa e lo si vede anche dai risultati. Mi diverte lavorare con i miei uomini e il resto della squadra. Il loro sostegno per me non ha limiti e li voglio ringraziare per questo. E poi voglio dire un grandissimo grazie a tutti i miei tifosi: siete sempre con me in ogni passo che faccio rendendo le gare ultra-speciali. Spingerò ad ogni gara per poterci divertire anche i prossimi anni”.

Lin Jarvis, capo della squadra Yamaha: “Sono convinto che la conferma sarà musica per i tifosi della Yamaha e della MotoGP™. Non poteva esserci modo migliore di cominciare la stagione. Da parte di Valentino è la conferma del suo impegno nei confronti della Yamaha e dello sport che ama; da parte della Yamaha la conferma del riconoscimento al pilota che ci ha portato quattro titoli iridati e che è ancora altamente competitivo come dimostra il secondo posto nelle ultime due stagioni. Quando Valentino tornò a casa, nel 2013, fu una decisione di vita. Questo nuovo accordo conferma che il nostro numero 46 chiuderà la sua carriera con noi. Ma prima ci saranno tre stagioni nelle quali cercherà il decimo titolo”.

Fonte: motogp.com