Con la Ford Fiesta R5 del team D-Max il pilota lucchese si è ritirato dopo tre prove per incidente.
Finale di stagione amaro, per Rudy Michelini, al Rally “Il Ciocchetto”, durante il weekend appena trascorso. Per il driver lucchese, la gara dentro la tenuta del Ciocco a Castelvecchio Pascoli, corsa al volante della Ford Fiesta R5 della D-Max, ha voluto dire un amaro ritiro dopo sole tre prove speciali a causa di un errore che ha danneggiato una ruota. Una “toccata” contro un muretto che ha compromesso quella che doveva e poteva essere una nuova performance in una gara che ha sempre ispirato e regalato sensazioni forti.
Affiancato per la prima volta da Fabio Grimaldi, il portacolori della Movisport ha dunque alzato bandiera bianca, la gara del “Ciocchetto” ha perso repentinamente uno dei suoi protagonisti più attesi.
“Un errore, banale, ma capace di fermarci – commenta Michelini – un peccato, perché sono sicuro che potevamo far bene, oltre che confrontarci con diversi avversari di livello per accrescere l’esperienza. Peccato, mi dispiace ovviamente per noi come equipaggio, soprattutto per la Scuderia che aveva organizzato l’evento in extremis, sono dispiaciuto per i miei partner ed anche per i molti amici e sostenitori che erano venuti sino al Ciocco per vederci. Purtroppo le gare sono anche queste, voltiamo pagina e pensiamo al 2017!”.
Passate le festività natalizie Rudy Michelini ed il suo management si metteranno al lavoro per definire i dettagli della stagione 2017, per la quale si stanno vagliando alcune possibilità diversificate. L’imperativo rimane comunque quello di proseguire il percorso di crescita con vetture importanti in campionati che possano dare soddisfazioni sportive e di immagine, oltre che stimoli di valore al sostegno di sponsor e partner che credono nel valore del pilota.
Nella foto: Rudy Michelini in azione (T.E. Simonelli)