Il veterano della HRC vince a Sepang precedendo Lorenzo. Terzo gradino del podio per Rossi, dopo un contatto al limite con Marquez.
Dani Pedrosa (Repsol Honda) vince lo Shell Malaysia Motorcycle Gradn Prix 2015 davanti al connazionale Jorge Lorenzo (Movistar Yamaha MotoGP), con Valentino Rossi sul podio. Il pesarese, convocato dalla Race Direction per l’incidente occorso alla Curva 14 del 6º giro e costato la gara a Marc Marquez, è stato penalizzato con 3 punti sulla patente e l’ultimo posto in griglia al prossimo GP di Valencia.
Il veterano di Sabadell conquista la seconda vittoria della stagione in virtù della quale scavalca al quarto posto in classifica Andrea Iannone (Ducati Team), a sua volta costretto al ritiro dalla sua GP15. Bradley Smith (Monster Yamaha Tec3) batte il connazionale Cal Crutchlow (LCR Honda) nel singolare duello tra i piloti satellite.
Ottima prestazione di Danilo Petrucci (Octo Pramac Racing), prima Ducati dello schieramento – complice anche il contatto di Andrea Dovizioso con il già citato Crutchlow a metà gara, in cui il forlivese ha avuto la peggio – e sesto assoluto al traguardo davanti alle due GSX-RR dei compagni di squadra Aleix Espargarò e Maverick Viñales (SUZUKI ECSTAR), con Pol Espargarò e Stefan Bradl (Aprilia Racing Gresini) a chiudere la Top 10.
Altro risultato di rilievo per la casa di Noale dunque, che piazza anche il secondo pilota, lo spagnolo Alvaro Bautista in zona punti. Tra le due RS-GP si piazzano Scott Redding (Estrella Galici 0,0 Marc VDS), il colombiano Yonny Hernandez e Hector Barberà (Avintia Racing), che si conferma ancora una volta leader della categoria Open.
Rossi conserva pertanto la leadership della classifica iridata, con appena 7 lunghezze di vantaggio sul rivale Lorenzo. Ma, tra due settimane, al Ricardo Tormo di Valencia, teatro dell’ultimo e decisivo round della stagione 2015, il Dottore sarà chiamato a una gara tutta in salita se vorra aggiudicarsi il decimo titolo.
L’ordine di arrivo della MotoGP™ a Sepang
Le classifiche Piloti & Costruttori
Fonte: motogp.com